**INTER, UFFICIALE IL RINNOVO DI DUMFRIES; TRA DE VRIJ E ACERBI NE RESTERA' SOLTANTO UNO L'ANNO PROSSIMO. LECCE, TUTTI PAZZI PER DORGU: C'E' ANCHE LA JUVENTUS. NAPOLI, RASPADORI LANCIA SEGNALI D'ADDIO? INTANTO L'ARSENAL NON APRE AL PRESTITO DI KIWIOR. LAZIO, PER MARUSIC RINNOVO AUTOMATICO. FIORENTINA-DE GEA, PATTO PER IL PROLUNGAMENTO. ROMA, RETROSCENA SU DOVBYK. CAIRO APRE ALLA CESSIONE DEL TORINO.**
**INTER**
Ufficiale il rinnovo del contratto di Denzel Dumfries (28 anni) con l'Inter. Di seguito il comunicato diramato dal club nerazzurro attraverso i suoi portali: "FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Denzel Dumfries: l'esterno classe 1996 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2028".
Gazzetta.it fa il punto sul futuro di Stefan De Vrij, tra i migliori in campo nella sfida che ieri sera ha visto l'Inter battere 1-0 il Red Bull Lipsia. Il centrale olandese 33enne ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ma nell'accordo c'è una opzione per prolungare l'intesa anche per l'annata 2025/26. Nelle idee del club meneghino - si legge - c'è quella di far valere questo accordo e trattenerlo anche il prossimo anno. Più difficile invece la permanenza di Acerbi, soprattutto perché di anni ne compirà 37 a febbraio.
**JUVENTUS**
C'è anche la Juventus tra le pretendenti a Patrick Dorgu. Non è passata inosservata, riporta infatti Tuttosport, la presenza di uno scout bianconero al Penzo in occasione del posticipo di lunedì tra Venezia e Lecce: i fari bianconeri - si legge - erano puntati in particolare sul laterale sinistro giallorosso, comunque nel database degli osservatori della Juventus già da diversi mesi (tanto che già la scorsa estate il dt Cristiano Giuntoli, prima di ingaggiare Cabal dal Verona, aveva sondato il terreno). Il Lecce all’epoca l’aveva dichiarato incedibile, convinto di poterlo vendere a un prezzo ben più alto dodici mesi dopo rispetto ai 15 milioni che diversi club erano pronti a mettere sul piatto. Su Dorgu (già autore di 3 gol in 12 presenze) c’è pure l’interesse di Napoli (piace molto ad Antonio Conte, che lo voleva già ad agosto) e Milan (in caso di cessione di Theo Hernandez), oltre a quello degli inglesi Chelsea e Tottenham. Insomma, appare difficile che l’esterno possa cambiare maglia già a gennaio, salvo formule creative. Senza sottovalutare il rischio di un’asta per accaparrarselo. Per questo - conclude Tuttosport - la Juventus per rimpiazzare l’infortunato Cabal sta tenendo d’occhio alcune piste alternative più semplici da raggiungere. Una di queste conduce a Ben Chilwell, in uscita dal Chelsea, senza escludere che esca qualche asso dalla manica di Giuntoli.
**NAPOLI**
Giacomo Raspadori ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Vivo Azzurro TV'. Nel corso del botta e risposta, l'attaccante del Napoli e della Nazionale s'è soffermato sul suo impiego sempre troppo altalenante: "A 24 anni non mi considero più un giovane, anche se per tanti può essere così. Sono molto ambizioso, ho diversi obiettivi. In questo momento della carriera vorrei completare la mia maturazione cercando di trovare spazio e continuità, di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio. Sono convinto delle mie qualità e di avere ancora tanto da tirare fuori".
Jakub Kiwior difficilmente lascerà l'Arsenal durante il mercato invernale. Perché il club londinese non ha nessuna intenzione di cederlo in prestito, valutandolo oltre 20 milioni di euro perché, in caso di cessione, dovrebbe cercare un sostituto. Arteta considera il polacco come il primo rimpiazzo per Gabriel Magalhaes per la retroguardia e non c'è l'intenzione di privarsene. Nell'estate scorsa Kiwior era finito nel mirino di varie squadre, italiane e non. Bologna e Inter hanno formalizzato le loro proposte, ma non c'è stato modo di lavorare sull'intesa con l'Arsenal. I rossoblù prima di prendere Casale - e nel mezzo delle contrattazioni con Hummels, Vitik, Logan Costa e gli altri - avevano presentato un'offerta, mentre i nerazzurri volevano completare il reparto prendendo il vice di Bastoni, virando poi su Palacios per 6,5 milioni. Anche perché erano troppo alte le richieste dell'Arsenal. Né il Milan né la Juventus, invece, ne hanno seguito il profilo. I rossoneri erano interessati a dicembre scorso, ai bianconeri il profilo non piace sebbene Thiago Motta lo abbia avuto allo Spezia. Invece ci sono stati due interessamenti forti: uno della Fiorentina - prima dell'esplosione definitiva di Comuzzo - e uno del Napoli. Entrambe hanno chiesto informazioni, gli azzurri lo vorrebbero in prestito ma la politica dell'Arsenal non prevede il prestito del polacco nemmeno nel gennaio del 2025.
**LAZIO**
Adam Marusic non è a scadenza. A svelarlo, il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola: nonostante un accordo attualmente valido fino al prossimo 30 giugno, il calciatore montenegrino nell'ultimo contratto firmato coi biancocelesti ha inserito una clausola per il prolungamento automatico per la stagione 2025/26 a condizioni facilissime. Nello specifico, Marusic si liberebbe a zero solo in caso di retrocessione in Serie B della squadra capitolina. In caso contrario (e praticamente scontato) scatterà il rinnovo per un'altra stagione per il calciatore 32enne.
**FIORENTINA**
Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul futuro di David De Gea, uno dei più importanti uomini copertina della Fiorentina seconda in classifica dopo tredici giornate di Serie A. E spiega che l'estremo difensore spagnolo attualmente legato alla società gigliata da un contratto fino al prossimo 30 giugno ha un patto per rinnovare l'accordo per un'altra stagione a condizioni ben precise. L'ex estremo difensore del Manchester United in questo momento guadagna 1.2 milioni di euro: dovesse la società decidere di prolungare per l'annata 2025/26, è già stato concordato che il suo ingaggio aumenterebbe, quasi il doppio rispetto a quello attuale. De Gea è sbarcato la scorsa estate a Firenze dopo un lungo periodo da svincolato. Al termine della stagione 2022/23 il Manchester United non gli ha rinnovato il contratto e nell'annata successiva l'estremo difensore di Madrid non ha giocato per alcun club.
La Fiorentina si gode il suo straordinario avvio di stagione che porterà la squadra di Raffaele Palladino a giocarsi, nella serata di domenica, una sfida da alta classifica contro l'Inter. Una partita che i viola giocheranno senza la pressione del risultato, con i favori del pronostico tutti dalla parte dei nerazzurri. Quello contro la squadra di Simone Inzaghi sarà comunque un test importante per saggiare nel concreto la forza e la compattezza raggiunta dalla squadra dopo 7 vittorie consecutive in campionato. Poi, a prescindere dall'esito della sfida con l'Inter e più in generale delle sfide che ci separano alla fine dell'anno, ci sarà tempo, spazio e modo per parlare anche di mercato. I dirigenti, dopo l'ottimo lavoro portato avanti in estate ed il grande impatto sulla squadra di buona parte dei nuovi, anche a gennaio hanno tutta l'intenzione di essere protagonisti con l'obiettivo di regalare a Palladino un rinforzo offensivo di qualità. Un esterno con assist e gol nei piedi, per la precisione. L'idea è quella di andare a pescare dai mercati esteri più che dall'Italia, con Pradè e Ferrari che avranno in mano un budget concreto potendo quindi ad andare a intavolare trattative per un acquisto a titolo definitivo o comunque un prestito con obbligo. Una cifra ancora non certa, visto che molto potrebbe dipendere anche dalle eventuali cessioni di quei giocatori arrivati a fine ciclo come potrebbero essere Martinez Quarta o Ikone.
**ROMA**
La Roma sfida il Tottenham, Artem Dovbyk cerca il primo gol in Europa con la magia giallorossa e affronta una squadra che avrebbe potuto essere il suo presente. Chissà, magari in un universo parallelo gli Spurs lo scorso agosto hanno deciso di concretizzare quell’interessamento nato tra aprile e maggio per il gigante ucraino e di sborsare i quaranta milioni chiesti dal Girona invece di investire 63 milioni di euro su Dominic Solanke del Bournemouth, centravanti autore di sei gol in questa stagione. Proprio come il giallorosso. Multiverso a parte, Dovbyk invece è sbarcato a nella Capitale e si è trovato in una situazione quanto mai complicata tra esoneri, crisi e contestazioni. Una situazione che certamente non lo ha aiutato a esprimersi al meglio, così come quel gioco di squadra che non ha esaltato le sue caratteristiche. Come se non bastasse, l’assenza di un vice centravanti (con tutto il rispetto per Shomurodov, ora tra l’altro infortunato) lo ha costretto a riposare mai e adesso si trova nella situazione di dare il massimo senza essere al meglio. A riportare il retroscena è il Corriere dello Sport. Prima Londra, poi casa. Prima il New White Hart Lane, oggi Tottenham Hotspur Stadium, poi lo stadio Olimpico. E lì, tra le mura amiche, la Roma tornerà ad avere i tifosi, tanti tifosi, dalla propria parte. Ritornano i sold out grazio all'effetto Claudio Ranieri che ha spinto i romanisti a occupare totalmente il settore ospiti dello stadio londinese e ad acquistare tanti biglietti anche per la gara di lunedì prossimo contro l'Atalanta.
**TORINO**
Urbano Cairo si sta mettendo all'ascolto di possibili proposte per la cessione del Torino. Lo scrive il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola: stanco di essere additato come il possibile tiranno che tiene in ostaggio la società granata, il proprietario di RCS nelle ultime settimane ha intrattenuto colloqui con la galassia Red Bull e adesso aspetta con interesse possibili proposte dal mondo arabo. A Riyad si rincorrono infatti le voci su un possibile interesse arabo per l’acquisto del club. Non ci sono ancora trattative ma, secondo quanto filtra, l’establishment saudita starebbe studiando il fascicolo granata e valutando la fattibilità dell’operazione. Cairo pubblicamente non ha mai messo in vendita il Torino, anche se davanti a una proposta da 200 milioni approfondirebbe la trattativa. Si sussurra che le richieste partano da quota 250 milioni di euro.
**LUIS SUAREZ RESTA ALL'INTER MIAMI PER UN ALTRO ANNO. CAMORANESI RIPARTE DA CIPRO: E' IL NUOVO ALLENATORE DELL'ANORTHOSIS FAMAGOSTA. SERBIA A CACCIA DEL NUOVO C.T., TRA I CANDIDATI ANCHE SARRI. REAL MADRID, BELLINGHAM SI VEDE IN BIANCO PER 10-15 ANNI.**
Luis Suarez rimane a Miami: è ufficiale il suo rinnovo di contratto con l'Inter Miami. "L'Inter Miami CF ha annunciato oggi di aver trovato l'accordo con il leggendario attaccante e miglior marcatore della squadra del 2024 Luis Suárez per un'estensione del contratto fino alla stagione 2025 della Major League Soccer (MLS)".
Mauro German Camoranesi è il nuovo allenatore dell'Anorthosis Famagosta, squadra cipriota. Di seguito il comunicato del club: "Anorthosis Ammochostou annuncia l'inizio della partnership con l'allenatore argentino-italiano Mauro Camoranesi, che ha firmato un contratto fino a maggio 2025 e assume immediatamente le sue funzioni. Mauro Camoranesi nasce il 4 ottobre 1976 nella città di Tantil, Argentina. La sua carriera di allenatore è iniziata all'età di 39 anni quando prese il controllo del Coras De Tepic, una squadra di terza divisione. Ha poi lavorato per il Tigre in Argentina e poi è tornato in Messico per allenare il Tapacoula".
La Serbia potrebbe presto cambiare ct dopo gli ultimi risultati negativi tra Europei e Nations League. Stando a quanto riportato da molti media serbi, infatti, traballa e non poco la panchina di Dragan Stojkovic che nelle prossime settimane potrebbe accettare una ricca offerta arrivata dall'Arabia Saudita. Secondo quanto rivela Republika.rs, Maurizio Sarri sarebbe uno dei primissimi nomi sulla lista della federcalcio serba. Difficile però vedere Sarri tornare ad allenare Sergej Milinkovic-Savic. Il tecnico toscano, infatti, al momento non ha intenzione di allenare una Nazionale ma vuole occuparsi ancora di una squadra di club, anche a campionato in corso, a patto che si tratta di un progetto interessante e ambizioso.
Alla vigilia del match di Anfield contro il Liverpool Jude Bellingham ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia in casa Real Madrid: "I Reds - riporta Marca - sono primi sia in Premier League sia in Champions, sono una buona squadra. Sono saliti di livello e per noi domani sarà un'ottimo test. Nello spogliatoio c'è grande fiducia e io credo in questo gruppo. Non ho dubbi sul fatto che ogni giocatore che scenderà in campo potrà incidere sul match. Futuro? La mia firma per il Liverpool non era così vicina come dicevano i media. Forse hanno ingannato un po' la gente in questo senso. Quando il Madrid ha bussato alla mia porta ho sentito che era il club perfetto per me. Sono molto felice a Madrid. Penso che nei prossimi 10 o 15 anni vestirò di blanco".