In vista della gara di domenica contro il Torino, il tecnico del Napoli Antonio Conte interverrà quest'oggi nella sala conferenze del centro tecnico di Castel Volturno per rispondere alle domande della stampa a partire dalle 14.30. Su Tuttomercatoweb.com, come di consueto, la diretta testuale della conferenza stampa.
14.30 - Inizia la conferenza stampa
Due mesi in vetta, come si fa a non farsi condizionare negli allenamenti ed in partita?
"Dobbiamo essere realisti e sapere che siamo solo alla tredicesima giornata e nel giro di pochi punti ci sono 6 squadre. E' un campionato finora equilibrato, a mio parere non penso rimarrà così fino alla fine. Già a fine girone d'andata inizierà un po' ad allungarsi, ma a noi fa piacere, dimostra che il lavoro che stiamo facendo è buono e sono contento, giorno dopo giorno stiamo ponendo basi importanti e vedo una continua crescita come squadra ma anche come singolo. La rosa è molto cresciuta come livello dei singoli rispetto a Dimaro, va dato merito ai ragazzi che hanno voglia di migliorare".
Vanoli che percorso sta avendo dopo le esperienze con lei?
"Paolo è un ragazzo serio, un grande lavoratore, ho avuto il piacere di conoscerlo a livello lavorativo quando ero alla nazionale, allenava una Under, quando c'è stata l'opportunità l'ho portato con me. Ha lavorato nel mio staff, un ragazzo curioso, perbene, mi è dispiaciuto quando ha deciso di staccarsi per intraprendere una strada diversa, ma al tempo stesso ero orgoglioso di aver potuto dare qualcosa a lui e lui mi ha dato qualcosa in quegli anni".
Oriali in un'intervista ha detto Inter e Atalanta sono le favorite ed il fuoriclasse è Conte, è d'accordo?
"Lele è un amico (ride, ndr), il martedì, mercoledì e giovedi europeo hanno confermato che in Italia iniziamo ad avere un livello tattico, tecnico molto elevato altrimenti non ti imponi in questa maniera come stanno facendo Inter, Atalanta, Juventus in casa dell'Aston Villa perché so che stadio è, il Milan, senza tralasciare la Roma, sai, mi viene da pensare quando si sottovalutano delle vittorie. La Roma è una signora squadra, l'ha dimostrato in casa del Tottenham che io conosco molto bene ed ha una rosa davvero favorito per poter lottare per la Premier League. La Fiorentina, la Lazio stessa. Il calcio italiano è cresciuto in maniera importante ed oggi deve fronteggiare squadre forti come dimostrano anche in Europa. Complimenti a loro, fa parte di un percorso che anche noi un domani vorremmo aggiungere per avere ambizioni sensate".