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Getty Images
Torino-Napoli, Vanoli sfida il maestro Conte: con lui al Chelsea e all'Inter
items-center text-gray2 flex text-sm gap-1.5"> Andrea Piva
10 minuti fa
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“Un fuoriclasse”. Così Paolo Vanoli ha definito Antonio Conte nella conferenza stampa della vigilia di Torino-Napoli. Ma gli elogi al tecnico della formazione partenopea non sono finiti qui, anche perché i due allenatori che domani saranno avversari per molti anni hanno lavorato insieme e sono legati da un profondo legame di amicizia.
GLI ANNI INSIEME - Facciamo allora un passo indietro nel tempo: nell’estate 2017 Conte era al Chelsea e, dopo aver vinto la Premier League la stagione precedente, allarga la propria squadra di collaboratori chiamando a Londra proprio Vanoli, che arrivava da una lunga gavetta alla guida delle nazionali giovanili ed era stato nello staff di Gian Piero Ventura in Nazionale. Da quel momento i due iniziano a lavorare a stretto contatto e Vanoli seguirà poi Conte anche negli anni all’Inter, vincendo lo scudetto nel 2021.
LE SIMILITUDINI TRA I DUE - Dall’attuale tecnico del Napoli ha imparato molto, non a caso il modulo base delle sue squadre è sempre stato quel 3-5-2 con cui Conte faceva giocare proprio la sua Inter. Ma le similitudini tra i due non sono solamente tattiche ma riguardano principalmente la cura nei minimi dettagli su ogni aspetto della squadra che entrambi hanno. Non lasciano nulla al caso durante la settimana. Nel novembre del 2021 Conte è stato chiamato alla guida del Tottenham ma in quel momento le strade trai due si sono separate: nonostante l’allenatore pugliese avrebbe voluto avere ancora nel suo staff Vanoli, l’attuale tecnico del Torino decise di mettersi in proprio e pochi mesi dopo firmò con lo Spartak Mosca. Un’esperienza, quella in Russia, durata però poco a causa del conflitto scoppiato in Ucraina: dopo la rescissione con lo Spartak, Vanoli è tornato in Italia, al Venezia, e ora sta vivendo la sua prima esperienza da allenatore in Serie A, proprio al Torino.
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