Il direttore di Tuttosport Guido Vaciago, nel fondo pubblicato sul quotidiano, ha analizzato i tanti infortuni in casa Juventus che stasera si presenterà a Lecce con solo 13 giocatori di movimento: "C’è una cattiva notizia e una buona - è l'esordio dell'articolo - come nelle barzellette, anche se per Motta c’è poco da ridere. Quella cattiva: la Juventus ha 13 giocatori di movimento, come le squadre degli Anni 70 che ne mandavano due in panchina, insieme al secondo portiere. E questa non può essere solo sfortuna.
Quella buona: la Juventus ha chiamato cinque ragazzi tra i 17 e 20 anni a rimpolpare la rosa e, soprattutto, Thiago ha la visione e il coraggio giusti per provare a sfruttare il loro talento senza bruciarlo e ha già dimostrato di non essere il tipo di allenatore che mette i giovani solo quando c’è un’emergenza totale. (...). Ribadiamo, ancora una volta, che la ricetta anti-infortuni non esiste e che la sfortuna gioca un ruolo sempre molto importante nel determinante non tanto il numero quanto il tempismo degli infortuni che si allineano in situazioni particolarmente iellate
Tuttavia, in queste sciagurate situazioni - ha proseguito - incidono anche la scelta dei giocatori e la gestione degli stessi".