"Io e Amir cerchiamo di difendere la porta, a volte vengono concessi tiri da fuori che sono meno pericolosi rispetto a dentro l'area", ha spiegato.
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli ed ex del Torino, è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria dei partenopei. Ecco alcuni passaggi: "E' stata una giornata speciale per me, incontrare vecchi compagni ed entrare in questo stadio è stata una grande emozione. Anche il saluto finale con il pubblico è stato molto bello. Abbiamo gestito bene il possesso e in alcuni momento potevamo farlo meglio".
Ed ha aggiunto: "In fase difensiva siamo stati solidi e non abbiamo preso gol, siamo contenti ed è un aspetto su cui il mister pone tanta attenzione. Cosa ho detto a Vanja? Abbiamo parlato con tutti dopo la gara, sono andato a salutare lui e gli altri compresi i membri dello staff. Vanja ha giocato davvero una bella partita, ma fortunatamente abbiamo segnato lo stesso. Gli ho fatto i complimenti, si vede che sta migliorando e sta lavorando duro".
Sui suoi sentimenti per il Torino: "Non voglio parlare di cambi di proprietà o presidente. Il bambino che è in me penserebbe che il tifoso granata e il giocatore devono essere una sola cosa: i giocatori hanno bisogno del massimo sostegno per renderlo al meglio, ma il giocatore deve dare tutto per ripagare la passione dei tifosi. Il Torino è una squadra che ha un mister fortissimo, sono certo che si risolleverà. Con gli inserimenti dei centrocampisti potevano sorprenderci, anche con il gioco a due delle punte. Sapevamo di dover fare attenzione a questo e ai lanci di Vanja perché difendi nella tua trequarti".
Sul feeling con Rrahmani: "Ci troviamo e ci parliamo, aiutiamo i compagni e mi piace dire che non è solo merito nostro, ma di tutta la squadra. Il fatto di non prendere non può prescindere dal lavoro di tutti gli undici. Cerchiamo di difendere la porta, a volte vengono concessi tiri da fuori che sono meno pericolosi rispetto a dentro l'area. Quando difendiamo con un blocco basso, difendiamo tutti insieme e c'è applicazione da parte di tutti".