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Behrami fa a pezzi Thiago Motta: «vuole calciatori dal carattere piatto ma i caratteri piatti non ti fanno vincere»

A Dazn: «È maniaco del controllo. La Juventus è ordinata, non creativa. Gli infortuni muscolari sono responsabilità sua. Conte li vuole i giocatori di personalità»

Behrami fa a pezzi Thiago Motta: «vuole calciatori dal carattere piatto ma i caratteri piatti non ti fanno vincere»

Juventus' Italian coach Thiago Motta looks on at the start of the UEFA Champions League football match between RB Leipzig and Juventus FC at the Red Bull Arena in Leipzig on October 2, 2024. (Photo by Ronny HARTMANN / AFP)

Valon Behrami a Dazn ha commentato la prestazione della Juventus dopo il pareggio per 1-1 a Lecce. Per l’ex centrocampista svizzero il giudizio sull’operato di Thiago Motta fin qui è negativo:

«Thiago Motta cerca di adattare i giocatori al suo gioco invece di venire incontro alle loro caratteristiche. Nuova generazione di allenatori maniaci del controllo, vogliono in squadra ragazzi coi caratteri piatti ma i caratteri piatti non ti portano a vincere».

E ancora:

«Così tanti infortuni muscolari significa che qualcosa è stato sbagliato nelle preparazione e queste sono responsabilità di Motta, visto che se ne occupano persone del suo staff. Con Thiago vedo piattume: ha creato una Juventus ordinata e non creativa».

Parolo si scalda per difendere Motta da Matri e Behrami a DAZN

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— erclab_ilritorno (@erclab_tweet) December 1, 2024

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Behrami: «Il primo e il secondo acquisto più oneroso della Serie A sono della Juventus»

Behrami fa un’analisi completa della situazione della Juventus:

«L’ego ti serve per fare la differenza, non esagerato ma ti serve. Sembra che Motta abbia spento quel tipo di ego. Ti ritrovi una squadra che è un insieme ma non inventa mai nulla. Il piattume non va mai bene. Non è vero che manca, ce l’ha e non lo accetta».

C’è anche da sottolineare il caso Douglas Luiz, al momento quasi mai impiegato. «Douglas Luiz fuori dal coro? Cosa significa fuori dal coro, il fatto di avere personalità? Conte non accetta le reazioni, ma accetta le personalità. La nuova generazione di allenatori vuole controllare il gruppo con dei caratteri piatti, ma i caratteri piatti non ti portano a vincere. Mi sembrano tanti giocatori tutti uguali, mentre a Napoli c’è una libertà pur seguendo una linea molto forte. Lukaku viene sostituito al 60′ senza problemi».

Sugli obiettivi, Behrami è convinto che la Juve debba puntare in alto. «Fantastico giocare tutta la stagione con l’idea del “tutto di guadagnato”. Così è per la Juve, per il Napoli, sembra che l’unica che ha tutto da perdere è l’Inter… Ci si gioca un campionato eh… Il primo e il secondo acquisto più oneroso della Serie A sono della Juve. Hai speso, le aspettative si alzano e in questo momento non è abbastanza».

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Capitolo mercato, anche in questo caso Behrami è duro coi bianconeri. «La Juve è completamente vittima di Vlahovic, perché deve giocare per riuscire a rivenderlo. Se non rinnova ti crea un problema ma devi comunque farlo giocare».

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