La Roma era quarta con 24 punti, oggi è 15esima a due punti dalla B. La Juventus era seconda con 7 punti in più rispetto a Thiago Motta
Mourinho e Allegri, lo scorso anno Roma e Juventus stavano decisamente meglio con loro due
Db Torino 27/08/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri-Jose' Mourinho
Mourinho e Allegri, lo scorso anno Roma e Juventus stavano decisamente meglio con loro due
Lo scorso anno la Roma, guidata dal tanto vituperato tecnico portoghese José Mourinho, dopo quattordici giornate di campionato, occupava la quarta posizione in classifica con ventiquattro punti (ex aequo con il Napoli). Quest’anno, dopo quattordici turni di campionato i giallorossi sono al quindicesimo posto in classifica con tredici punti conquistati (undici in meno dello scorso anno), ossia appena due in più della terzultima e a meno quindici dal quarto posto. E hanno già cambiato tre allenatori.
Lo scorso anno la Juventus del tanto vituperato Allegri, a questo punto del campionato era seconda con trentatré punti (due in meno dell’Inter capolista) e fino a gennaio è stata in lotta per il vertice gomito a gomito con i nerazzurri. Quest’anno la Juventus di Thiago Motta, dopo quattordici giornate di campionato, è sesta con ventisei punti (sette in meno dello scorso anno), ha già accumulato sei punti di ritardo dal Napoli capolista, segna col contagocce, ha pareggiato contro squadre di bassa classifica come Lecce, Empoli e Cagliari, gioca come se non addirittura peggio dello scorso anno e, tranne per le due prime giornate, non ha mai dato l’impressione di poter essere in grado di competere per il titolo.
Siccome il calcio è bello proprio perché imprevedibile e quello che si dice/scrive oggi può non valere più domani, può anche accadere che bianconeri e giallorossi da qui alla fine non perderanno nemmeno una partita e arriveranno rispettivamente prima e seconda, ma per il momento si può tranquillamente affermare, senza tema di smentita, che senza una netta inversione di tendenza a Torino e Roma in tanti finiranno per rimpiangere Allegri e Mourinho.