Di Livio: "Motta contro il Lecce non ha letto la partita. Allegri non avrebbe pareggiato"
06/12 00:15 Angelo Di Livio, ex giocatore della Juventus, è intervenuto ai microfoni di TvPlay, dichiarandosi in disaccordo con l'operato di Thiago Motta in occasione dell'ultima partita dei bianconeri: "Quella contro il Lecce era una sfida da vincere per la Vecchia Signora. L'allenatore doveva portare all’estremo i titolari e portare a casa i tre punti fondamentali, visto che la Lazio aveva perso e l’Atalanta avrebbe vinto il giorno dopo. Thiago Motta non è stato bravo a leggere la partita. Gatti non doveva uscire. Doveva lasciare la squadra compatta. Arrivi da una serie di pareggi, e questo contro il Lecce ti condanna. Avrà rivisto e si sarà accorto che facendo tutte quelle sostituzioni, avrà rotto l’equilibrio della squadra. Da allenatore del Bologna un pareggio in più ti può andare bene, ma con la Juve no, ti cominciano a criticare. Sono stato ad una cena di un club della Juve e la gente era arrabbiata. Allegri quella partita non la pareggia, perché li mette tutti sotto palla. Al novantesimo la Juventus ha preso quasi un contropiede. Se non si leggono queste situazioni, si fa poca strada. Questi punti non li recuperi".
L'anno scorso la Juventus a questo punto del campionato era messa decisamente meglio."Non commettiamo l’errore di paragonare Allegri e Thiago Motta. Uno è navigato, ha vinto tanto; l’altro è giovane e dobbiamo aspettare un po’ di anni per capire se può essere considerato un grande allenatore".
Fagioli sta rendendo al di sotto delle aspettative."Io stravedo per Fagioli. Non ha ancora fatto nulla di concreto, ma potenzialmente ha tanto. Credo che lui stia pagando l’inattività e la concorrenza a centrocampo, anche per gli acquisti fatti dal club in quel reparto. La Juve deve far cassa, farà un’asta per Fagioli. Ha 23 anni, ha una carriera davanti. Sta tornando Douglas Luiz, per quello che hanno speso lo reinseriranno".|Altre notizie Serie A| |