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Il **Torino** sta vivendo una situazione particolarmente complicata. I granata, dopo l'infortunio subito da Duvan Zapata, sembrano essere precipitati in una crisi senza fine. E i supporters piemontesi, da troppo tempo, contestano il presidente Urbano Cairo, colpevole di non avere rinforzato la squadra.
Il presidente del Torino, **Urbano Cairo**, nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano _La Stampa_, si è soffermato tra le altre cose sul momento attuale che sta vivendo al timone del club granata con parole molto chiare. Di seguito il pensiero di Cairo: _"Se mi chiedessero di scommettere un euro sulla mia presenza qui anche tra dodici mesi, non lo scommetterei. Se hanno lasciato anche Berlusconi o Moratti…"._
_"Se investire 100 milioni fosse garanzia di successo, li metterei. Ne ho già messi 72 di tasca mia, Pianelli ha vinto lo scudetto con 5 miliardi, dodici milioni di ora. E quando sono arrivato, ho fatto un aumento di capitale da dieci milioni. Il calcio, il suo sistema, la sua sostenibilità sono temi che hanno avuto, e hanno, un impatto diverso, molto, negli ultimi tempi, l’avvento dei diritti televisivi ha fatto saltare il banco…"_, ha aggiunto Cairo.