Giuntoli non vuole perderlo a zero nel 2026. Tuttavia, nessuno è disposto a pagargli l’ingaggio che è di oltre 22 milioni lordi.
La Juve è dipendente da Vlahovic ma dovrà venderlo l’estate prossima per non perderlo a zero (Libero)
Juventus' Serbian forward #09 Dusan Vlahovic celebrates scoring his team's first goal during the UEFA Champions League football match between RB Leipzig and Juventus FC at the Red Bull Arena in Leipzig on October 2, 2024. (Photo by Ronny HARTMANN / AFP)
Che piaccia o no a Thiago Motta, Dusan Vlahovic è il perno dell’attacco della Juventus e non possono fare a meno di lui; non solo per la sua posizione e per il fatto che sia l’unico centravanti in rosa (Milik è ormai ai margini), ma per l’alto ingaggio che percepisce e il fatto che molti club non sarebbero disposti a eguagliargli l’ingaggio che già percepisce.
La Juventus è dipendente da Vlahovic
Libero scrive nell’edizione odierna:
La Juventus la soffre nei confronti di Dusan Vlahovic su ogni piano: in campo perché è l’unico centravanti della rosa e fuori dal campo perché ha un ingaggio fuori scala. La Juve non può fare a meno del serbo, che piaccia o no a Thiago Motta. E il paradosso di questa dipendenza doppia è che non può nemmeno disfarsene: nessuno è disposto a corrispondergli il folle ingaggio da 12 milioni netti all’anno che al lordo si traducono in oltre 22. Considerando anche la quota ammortamento da quasi 19 milioni, il costo che la Juve quest’anno sostiene per schierare il centravanti è di circa 41 milioni. Ecco perché non c’è un sostituto: Dusan fagocita tutto lo spazio a bilancio.
Giuntoli sta provando ad allungarne il contratto in scadenza nel 2026 ma ha le spalle al muro. L’alternativa è provare a venderlo in estate per non perderlo a zero quella successiva. La Juve offre un ingaggio inferiore ai 10 milioni anche in considerazione delle prestazioni del serbo che non giustificano tale cifra, ma dipende dalla sua risposta che ha poco da perdere. Sa che, essendo ancora giovane (24 anni) ed essendo un centravanti (merce rara), avrà buone offerte da svincolato.
Nei 415 minuti giocati senza Vlahovic, la Juventus ha segnato solo 3 gol:
Vuol dire una rete ogni 138 minuti, ovvero una partita e mezza. Per una big che cerca di dominare il gioco è davvero una miseria. Ecco perché, anche se il mister lo annuncia come “disponibile”, Vlahovic giocherà dal primo minuto contro il Bologna. Non si può fare a meno di lui anche se molti tifosi si lamentano della sua pochezza tecnica o della sua presunta incapacità di connettersi alla squadra.