Giacomo Raspadori tra i peggiori in campo nella sfida di giovedì sera che ha visto la Lazio battere 3-1 il suo Napoli. Schierato al posto di McTominay, l'attaccante classe 2000 ha palesato chiare difficoltà in fase difensiva e ha sprecato (non solo per colpe sue) una delle poche occasioni dal primo minuto che fin qui gli ha concesso Antonio Conte.
Il calciatore della Nazionale non è contento di questa situazione, anche perché continuando a giocar poco rischierebbe di perdere proprio la maglia dell'Italia. Sulle sue tracce ci sono la Juventus e la Roma, ma a gennaio è molto difficile che il Napoli possa indebolirsi e cederlo a una rivale. Servirebbe - scrive la 'Gazzetta dello Sport' - un'offerta molto importante in grado di far vacillare la società partenopea. Offerte che per il momento non si intravedono all'orizzonte.
Sul futuro di Giacomo Raspadori, domenica scorsa il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna si è espresso così: “Purtroppo non giocare ogni tre giorni può diventare un vantaggio col tempo, ma per alcuni giocatori può essere difficile trovare minutaggio. Giacomo è un giocatore forte in cui crediamo anche se ora ha meno spazio. Non vogliamo privarci di giocatori forti e lui è un giocatore centrale”.