Risultato finale: Juventus-Bologna 2-2
Perin 6 - Non sempre pulito, ma comunque efficace con le sue parate. Poco preciso sui lanci lunghi.
Danilo 5,5 - Come tutta la squadra soffre l'aggressività del Bologna, che gioca sopra ritmo rispetto a lui. Salva, in parte, la sua prova con la sovrapposizione e l'assist perfetto per l'1-2 di Koopmeiners.
Gatti 5 - In totale balia di Castro. Il tunnel con il colpo di tacco sul 2-0 è un po' la fotografia della sua partita, di un pomeriggio storto, di un duello perso e pure di parecchio. Dall'80' Savona s.v.
Kalulu 5 - In alte occasioni la Juventus ha dimostrato di aver trovato già i meccanismi difensivi, ma oggi anche l'ingranaggio francese si inceppa. Non scivola su Pobega sul 2-0, si prende un'ammonizione, rischia il rosso e in generale appare piuttosto spaesato.
Cambiaso 6 - La sua partita dura appena sette minuti, anche qualcosa meno. Il tempo di farsi male alla caviglia, dimostrare grande attaccamento alla causa giocando sul dolore, e poi alzare bandiera bianca.
Locatelli 4,5 - Si fa mettere in mezzo dal Bologna, specie sui due gol: sul primo dimentica completamente di seguire Ndoye, sul secondo fa lo stesso con Pobega. Mai in partita, tant'è che Motta lo tira fuori presto insieme al suo compagno di reparto. Dal 65' Thuram 6,5 - Ha un ottimo impatto sulla partita, riesce a dare qualità e quantità e a reggere di fatto il peso del centrocampo da solo.
Fagioli 5 - Nel primo tempo getta alle ortiche una grossa occasione e lo si vede solo per questo. Il Bologna gioca ad alta intensità e lui non ne regge mai i ritmi. Dal 65' Yildiz 6 - Entra bene, dà nuova verve alla manovra bianconera negli ultimi metri, avendo maggiore pulizia tecnica.
Conceiçao 6 - Ora come ora rappresenta la metà della produzione offensiva della Juventus. Quando la palla arriva a lui, si ha sempre la sensazione che possa accadere. Ispira l'unica vera palla gol del primo tempo di marca bianconera, ma alla distanza cala anche lui.
Koopmeiners 6 - Thiago Motta ci lavora affinché diventi il centro di gravità permanente della Juventus, l'uomo ovunque, invece al momento è soltanto un gregario: va in pressing, si sacrifica, ma è ben lontano dai livelli dell'Atalanta. Arriva comunque il primo gol della sua avventura in bianconero, con la speranza che possa servire a sbloccarsi in un'annata fin qui al di sotto delle aspettative.
Weah 5 - Gioca a sinistra, al posto di Yildiz, ma non incide praticamente mai. Anzi, quasi mai fa la scelta giusta, quando lo si vede, perché spesso è lontano dal vivo del gioco. Dal 79' Mbangula 7 - Sa fare soltanto gol belli. Il salvatore della Juventus, stasera, è quello arrivato dalla Next Gen: una rete deliziosa, un po' alla Del Piero, un po' alla Insigne con quel 'tiraggiro' perfetto.
Vlahovic 6 - Torna da titolare, anche se per una lunga prima parte di partita nessuno se ne accorge. Poi ha una buona occasione, Skorupski gli nega il gol. E prova ad accendersi. Se nel primo tempo pare un po' sulle gambe, nella ripresa si scioglie e gioca più palloni. Fa fatica a rendersi pericoloso con la finalizzazione, allora indossa i panni del rifinitore e serve l'assist per il 2-2. Così si prende la sufficienza.
Thiago Motta 5,5 - Ok, alla fine la sua Juventus la riprende e lo fa con i cambi, scelti da lui anche se in tribuna, chiaro: mezzo punto in più per questo. Ma anche con il centravanti di ruolo come Vlahovic la manovra è fluida soltanto a tratti. La squadra soffre l'aggressività del Bologna, pare non avere lo stesso ritmo. E questo sicuramente lo induce ad arrabbiarsi. Anche troppo, tant'è che la sua personale sfida da ex si chiude con un'espulsione per proteste. Oggi balla pure la difesa, in più si fa male Cambiaso: il periodo non è proprio felice.