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Juventus-Bologna 2-2, le pagelle: disastro Locatelli, si salvano i cambi. Italiano beffato

Risultato finale: Juventus-Bologna 2-2

JUVENTUS (A cura di Pierpaolo Matrone)

Perin 6 - Non sempre pulito, ma comunque efficace con le sue parate. Poco preciso sui lanci lunghi.

Danilo 5,5 - Come tutta la squadra soffre l'aggressività del Bologna, che gioca sopra ritmo rispetto a lui. Salva, in parte, la sua prova con la sovrapposizione e l'assist perfetto per l'1-2 di Koopmeiners.

Gatti 5 - In totale balia di Castro. Il tunnel con il colpo di tacco sul 2-0 è un po' la fotografia della sua partita, di un pomeriggio storto, di un duello perso e pure di parecchio. Dall'80' Savona s.v.

Kalulu 5 - In alte occasioni la Juventus ha dimostrato di aver trovato già i meccanismi difensivi, ma oggi anche l'ingranaggio francese si inceppa. Non scivola su Pobega sul 2-0, si prende un'ammonizione, rischia il rosso e in generale appare piuttosto spaesato.

Cambiaso 6 - La sua partita dura appena sette minuti, anche qualcosa meno. Il tempo di farsi male alla caviglia, dimostrare grande attaccamento alla causa giocando sul dolore, e poi alzare bandiera bianca. Dal 13' Rouhi 5 - Fa il massimo, contro il miglior giocatore del Bologna (Ndoye), gioca poco sereno.

Locatelli 4,5 - Si fa mettere in mezzo dal Bologna, specie sui due gol: sul primo dimentica completamente di seguire Ndoye, sul secondo fa lo stesso con Pobega. Mai in partita, tant'è che Motta lo tira fuori presto insieme al suo compagno di reparto. Dal 65' Thuram 6,5 - Ha un ottimo impatto sulla partita, riesce a dare qualità e quantità e a reggere di fatto il peso del centrocampo da solo.

Fagioli 5 - Nel primo tempo getta alle ortiche una grossa occasione e lo si vede solo per questo. Il Bologna gioca ad alta intensità e lui non ne regge mai i ritmi. Dal 65' Yildiz 6 - Entra bene, dà nuova verve alla manovra bianconera negli ultimi metri, avendo maggiore pulizia tecnica.

Conceiçao 6 - Ora come ora rappresenta la metà della produzione offensiva della Juventus. Quando la palla arriva a lui, si ha sempre la sensazione che possa accadere. Ispira l'unica vera palla gol del primo tempo di marca bianconera, ma alla distanza cala anche lui.

Koopmeiners 6 - Thiago Motta ci lavora affinché diventi il centro di gravità permanente della Juventus, l'uomo ovunque, invece al momento è soltanto un gregario: va in pressing, si sacrifica, ma è ben lontano dai livelli dell'Atalanta. Arriva comunque il primo gol della sua avventura in bianconero, con la speranza che possa servire a sbloccarsi in un'annata fin qui al di sotto delle aspettative.

Weah 5 - Gioca a sinistra, al posto di Yildiz, ma non incide praticamente mai. Anzi, quasi mai fa la scelta giusta, quando lo si vede, perché spesso è lontano dal vivo del gioco. Dal 79' Mbangula 7 - Sa fare soltanto gol belli. Il salvatore della Juventus, stasera, è quello arrivato dalla Next Gen: una rete deliziosa, un po' alla Del Piero, un po' alla Insigne con quel 'tiraggiro' perfetto.

Vlahovic 6 - Torna da titolare, anche se per una lunga prima parte di partita nessuno se ne accorge. Poi ha una buona occasione, Skorupski gli nega il gol. E prova ad accendersi. Se nel primo tempo pare un po' sulle gambe, nella ripresa si scioglie e gioca più palloni. Fa fatica a rendersi pericoloso con la finalizzazione, allora indossa i panni del rifinitore e serve l'assist per il 2-2. Così si prende la sufficienza.

Thiago Motta 5,5 - Ok, alla fine la sua Juventus la riprende e lo fa con i cambi, scelti da lui anche se in tribuna, chiaro: mezzo punto in più per questo. Ma anche con il centravanti di ruolo come Vlahovic la manovra è fluida soltanto a tratti. La squadra soffre l'aggressività del Bologna, pare non avere lo stesso ritmo. E questo sicuramente lo induce ad arrabbiarsi. Anche troppo, tant'è che la sua personale sfida da ex si chiude con un'espulsione per proteste. Oggi balla pure la difesa, in più si fa male Cambiaso: il periodo non è proprio felice.

BOLOGNA (A cura di Paolo Lora Lamia)

Skorupski 6 - Chiamato in causa più che altro nella parte finale del primo tempo, si fa notare soprattutto con una respinta su tiro al volo di Vlahovic.

Holm 6,5 - Contiene Weah con alterne fortune, facendo però una delle cose più belle della gara e cioè quando serve alla grande Ndoye in occasione del gol. Dall'84' Posch sv.

Beukema 6,5 - Prestazione di grande attenzione, con poche concessioni agli avversari nell'area felsinea. Non cala mai nell'arco dei 90 minuti.

Lucumì 6 - Contiene in più occasioni un osso duro come Vlahovic, ma non in occasione del 2-2 quando è il serbo l'uomo assist.

Miranda 5,5 - Deve fronteggiare forse il miglior giocatore bianconero del momento ovvero Conceiçao, a cui non concede molte iniziative. Le due azioni che consentono alla Juve di rimontare, però, si sviluppano dalla sua parte.

Freuler 6 - La solita diga rossoblù che, quando serve, gestisce dei palloni insidiosi senza badare troppo all'estetica. Cala un po' di tono nel finale.

Pobega 7 - Oltre a fare legna nella zona nevralgica del campo, appena può accompagna l'azione con i suoi inserimenti in area avversaria. Con uno di questo, realizza lo 0-2 sfruttando un tacco geniale di Castro. Dall'80' Moro sv.

Ndoye 7,5 - Lo svizzero è letteralmente scatenato, partendo da destra per poi tagliare dentro. Con uno dei suoi inserimenti ficcanti e con un bolide sotto la traversa su imbucata di Holm, sblocca la gara nel primo tempo.

Odgaard 6 - Giostra tra le linee, non facendosi vedere troppo in avanti ma aiutando molto i due centrocampisti nel fermare sul nascere le avanzate juventine. Dal 60' Fabbian 6 - Dà freschezza alla trequarti, giocando un finale di partita nel complesso sufficiente.

Dominguez 6 - Meno in evidenza in fase offensiva rispetto a Ndoye, ma a questo fa da contraltare un lavoro apprezzabile quando gli avversari hanno il pallone. Più intraprendente dopo l'intervallo. Dall'84' Iling sv.

Castro 7 - L'argentino si conferma in costante crescita. Dopo una prima frazione di gioco di grande generosità, nel secondo tempo sale in cattedra con il colpo di tacco che consente a Pobega di raddoppiare. Dall'80' Dallinga sv.

Vincenzo Italiano 6,5 - Serata di orgoglio e di rimpianti per lui. Il suo Bologna è sempre più bello, cinico e anche attento, ma nel finale non riesce a contenere la reazione della Juve ed esce dallo Stadium solo con un pari.

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