Risultato finale Venezia-Como 2-2
VENEZIA (a cura di Daniele Najjar)
Stankovic 6,5 - Subito una parata non semplice su Strefezza, così come l'intervento sul tiro-cross di Nico Paz. Qualche rinvio difficoltoso nel primo tempo, a causa soprattutto del forte vento.
Altare 5,5 - Subito una bella chiusura su un'imbucata di Nico Paz ed in generale un primo tempo battagliero. Prima di uscire dalle sue parti stava calando con il Como che troppo spesso è riuscito ad affondare.
Dal 64' Sverko 6 - Attento nella battaglia finale.
Svoboda 5,5 - Chiude proprio tutto, ma Belotti colpisce indisturbato con una finta né lui, né i compagni di reparto accorciano rimanendo a guardare.
Idzes 6 - Grande intuizione il salvataggio su Belotti, in generale prova di solidità, magari anche lui poteva intuire la giocata di Belotti accorciando sull'attaccante.
Candela 5 - Imperdonabile il goffo autogol che per il Venezia è una mazzata dopo un primo tempo promettente.
Dal 64' Ellertsson 6 - Entra con il giusto spirito per rafforzare la fascia sinistra che stava soffrendo un po' troppo.
Doumbia 5,5 - Fatica ad imporre la sua fisicità in mediana, non era facile comunque dopo 7 panchine consecutive. Esce dopo un pasticcio combinato con Zampano che poteva costare caro.
Dal 64' Andersen 6 - Partecipa alla battaglia finale con la giusta grinta e concentrazione.
Nicolussi Caviglia 7 - Al 14' capisce che la specialità della casa, la sventagliata a cambiare campo, stasera è disinnescata dal vento incessante. Poco male: lotta dove c'è da lottare, non sbaglia quasi nulla, propizia il primo gol ed in generale ogni piazzato con lui alla battuta diventa un'arma. Tanto per gradire poi fa venire giù lo stadio con un gol bellissimo, ma il Var glielo toglie.
Busio 6 - Grinta e lampi in quella che per uno come lui poteva essere la partita più difficile: è giocatore più di fino che di lotta, ma oggi non si tira mai indietro. Conduce l'azione che porta al gol di Nicolussi Caviglia deviato da Pohjanpalo.
Dall'84' Crnigoj s.v.
Zampano 5 - Va in campo dopo una settimana da un'operazione alla mano e adattandosi nella fascia non sua: bisogna tenerne conto, dicendo che oggi ha sofferto molto. Sul gol di Belotti viene saltato netto, poi qualche altra sbavatura come quando di fatto lancia in contropiede Fadera (il passaggio molle di Doumbia non aveva aiutato.
Oristanio 7 - Ogni pallone che gli arriva assume un senso per la sua instancabile voglia di puntare. Oggi il quoziente di difficoltà era chiaramente triplicato per il meteo, ma non molla un centimetro. E lo stesso meteo lo agevola nel fare un gol olimpico da calcio d'angolo: che traiettoria!
Dall'84' Yeboah s.v.
Pohjanpalo 6,5 - Tira fuori l'elmetto e va in guerra. Mille sportellate, la deviazione del gol seppur fortunoso sul tiro di Nicolussi Caviglia.
All. Eusebio Di Francesco 6 - Il suo Venezia era chiamato a tirar fuori grinta e orgoglio oltre al bel gioco e la risposta c'è stata eccome. Sfortunato a prendere gol nel momento migliore per un clamoroso autogol, ma ad onor del vero anche il vantaggio sul tiro di Nicolussi Caviglia era stato fortunoso. Non perde la bussola quando arrivano i fantasmi dopo la rimonta del Como: sembrava un film già visto, non demorde e cambia quanto può trovando il pari.
COMO (a cura di Luca Esposito)
Reina 5,5 - Sicuramente le condizioni meteo influenzano la prestazione di tutti, figuriamoci di chi di mestiere fa il portiere. E non ha colpa se Pojhanpalo devia involontariamente la traiettoria del tiro di Nicolussi Caviglia. Certo, forse si poteva fare qualcosina in più. Nella ripresa Oristanio lo beffa direttamente su calcio d'angolo. E, nel finale, ancora una volta Nicolussi Caviglia lo colpisce sul palo di competenza da oltre 20 metri: il VAR salva lui e il Como.
Van der Brempt 6,5 - Primo tempo di ordinaria amministrazione, nella ripresa sale in cattedra e diventa decisivo. Prima propizia l'autorete di Candela, poi sforna il suo primo assist italiano per Belotti. Finale di sofferenza, ma non si tira indietro e combatte su un campo davvero ai limiti e reso pesante dalla pioggia.
Goldaniga 5,5 - Duello molto fisico con Pojhanpalo. Non commette errori particolari, ma alla lunga commette tanti falli consentendo al Venezia di guadagnare metri. Alti e bassi.
Kempf 6 - Un grandissimo intervento in scivolata su Oristanio per evitare guai peggiori, da un suo errato disimpegno nasce il gol del 3-2 ma l'arbitro annulla tutto per un fuorigioco che giustifica, in parte, anche il suo errore in uscita.
Sala 5,5 - Da quinto a terzino nel 4-2-3-1, ci vorrà un po' di tempo per adattarsi visto che si fa apprezzare quando spinge e un po' meno quando è costretto a restare basso in fase difensiva. Parte benino, cala nella ripresa. Dal 75' Iovine sv.
Engelhardt 5,5 - Avere al suo fianco un calciatore come Da Cunha poco abituato a fare interdizione lo costringe a fare un super lavoro e alla lunga, perde un po' di brillantezza. Soffre nel duello con Nicolussi Caviglia.
Da Cunha 5 - Nel pre-partita, con onestà, ha ammesso di avere qualche difficoltà con la nuova collocazione tattica. Da trequartista con licenza di offendere a mediano, non si sa ancora se per scelta tecnica o per l'emergenza. Lo capiremo ora che Mazzitelli sarà al 100%. Intanto una prova al di sotto della sufficienza. Dall'85' Verdi sv.
Strefezza 5,5 - La sua è una partita nel complesso sufficiente, quando punta l'uomo dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa. Ma sbaglia un gol davvero clamoroso a tu per tu col portiere. Dall'85' Gabrielloni sv.
Nico Paz 5,5 - Il terreno di gioco lo penalizza e non riesce ad accendersi con continuità, fa bene Fabregas quando dice che bisogna farlo crescere con serenità senza troppe pressioni sulle spalle.
Fadera 6 - Qualche spunto interessante, è bravo a mandare in porta Strefezza che spreca incredibilmente. Lascia il campo claudicante, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Dal 70' Mazzitelli 5 - Ancora lontano dalla miglior condizione, commette qualche errore in impostazione sotto lo sguardo di un allenatore - Di Francesco - che lo avrebbe voluto con sé al Venezia.
Belotti 6,5 - Si rende pericoloso in avvio di partita, ma Stankovic fa buona guardia. Tanti duelli fisici con Ildzes che, nel primo tempo, lo contiene benissimo. Va a segno nella ripresa siglando il secondo gol stagionale dopo quello realizzato col Verona. Dal 70' Cutrone sv.
Cesc Fabregas 6 - Se valutiamo il Como come una neopromossa, possiamo dire che il cammino è in linea con l'obiettivo salvezza. Se invece pensiamo agli investimenti estivi e ai proclami, si può parlare di un girone d'andata così e così.