tuttosport.com

Motta stravolge la Juve: Weah e Koopmeiners traslocano, speranza Cambiaso

Sempre meno paura, sempre più speranza. Il piatto positivo sulla bilancia di Andrea Cambiaso ha iniziato a sollevarsi domenica mattina, quando gli esami hanno escluso lesioni alla caviglia sinistra, storta da un tiro di Ndoye in Juve-Bologna della sera prima, e sta continuando a salire. Sul fatto che salga così in alto da portare l’azzurro tra gli undici titolari che Thiago Motta schiererà domani sera contro il Manchester City non ci sono ancora certezze, e probabilmente non ce ne saranno fino alla rifinitura di domattina, ma non è utopia ipotizzarlo: la «modesta distrazione capsulo legamentosa» non espone il giocatore al rischio di aggravare l’infortunio, dunque l’unico fattore in gioco sarà la diminuzione del dolore fino alla soglia della sopportabilità. Ottimismo, ma non certezze, dunque. E allora Motta deve prepararsi anche a dover fare a meno di Cambiaso.

Rouhi, Danilo e Douglas Luiz

La soluzione Rouhi, provata contro il Bologna, non ha convinto. Motta, la nuova soluzione Considerando l’ottimo ingresso di Savona proprio nel finale contro i rossoblù, ed essendo trascorsi più di 10 giorni dall’affaticamento agli adduttori accusato contro l’Aston Villa, la strada più sicura in caso di assenza di Cambiaso sembra il ritorno tra i titolari del ventunenne aostano, con spostamento di Danilo a sinistra. Motta in questi giorni però ha provato anche un’altra soluzione: Timothy Weah, che da vice Vlahovic potrebbe diventare vice Cambiaso nel giro di due settimane (oppure giocare a destra con Danilo a sinistra). Tornando così a quel ruolo di terzino in una linea a quattro cucitogli addosso da Fonseca al Lilla nella stagione precedente il suo acquisto da parte della Juve.

A proposito di brasiliani, la sfida con il City di domani sera vedrà il ritorno tra i convocati di Douglas Luiz, fermatosi durante il riscaldamento di Juve-Stoccarda del 22 ottobre per un problema muscolare. Chiaramente non potrà giocare dall’inizio, ma magari respirare un po’ d’aria di Premier lo aiuterà a tornare il giocatore ammirato nell’Aston Villa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Read full news in source page