tuttosport.com

Memoriale Heysel, la Juve non dimentica: ecco come sarà

TORINO - Sorgerà lungo la strada che dall’Allianz Stadium porta verso il JHotel, il centro sportivo della Continassa e il quartiere generale della Juventus. In questo angolo di Torino si ergerà Verso Altrove, l’opera che il club bianconero dedicherà alla memoria della tragedia dell’Heysel. Un progetto sul quale la società sta ragionando da alcuni anni, affidando il lavoro a Luca Beatrice. "L’Heysel è ancora una ferita aperta nella storia della Juventus - spiega il critico d’arte e presidente della Quadriennale di Roma -. Insieme si è deciso di dare un segno tangibile non con un monumento, fine a se stesso, ma con un memoriale in cui le persone possano compiere un’esperienza guardando al futuro. Abbiamo chiesto ad alcuni artisti italiani di fama internazionale di presentare delle proposte e alla fine è stata scelta quella di Luca Vitone".

Verso Altrove: ecco come sarà

Il progetto è stato definitivamente approvato dalla Città di Torino e sarà realizzato nei prossimi mesi in un’area verde di circa duemila metri quadrati: l’inaugurazione sarà ovviamente il 29 maggio 2025 quando ricorreranno i quarant’anni dalla tragedia. Dal manto erboso, impreziosito da alberi di Ginko Biloba e cespugli di lavanda, si ergerà una pedana di sessantacinque metri dalla leggera forma di spirale centrifuga, innalzandosi a più di tre metri da terra. Una struttura leggera, architettonicamente semplice, al cui interno verrà posizionata una luce al neon lungo tutto il percorso, permettendo così all’opera di essere visibile anche da notevole distanza e nell’oscurità. Al termine della rampa, rivolto verso il paesaggio antistante, sarà posizionato un cannocchiale con lenti montate al contrario in modo da allontanare il fuoco sull’orizzonte.

"È una parabola rivolta verso il cielo - spiega Beatrice - che consente di guardare lontano, verso le stelle. È un’opera inclusiva perché sarà accessibile anche alle persone con disabilità, e sostenibile. Sono convinto che Vitone saprà rendere al meglio questa necessità di memoria. L’opera qualificherà ulteriormente questa area periferica, che potrà essere visitata non soltanto quando ci sono le partite allo Stadium, ma che diventa un patrimonio della collettività. E anche la scelta del nome, Verso Altrove, vuole essere un omaggio a qualcosa che rimane, partendo dal passato per restare anche nel futuro".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Read full news in source page