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"Ma chi diavolo è questo Yildiz": la leggenda del Manchester United si inchina

Tra i migliori in campo nel successo per 2-0 della sua Juve contro il Manchester City, a Kenan Yildiz è mancato solo il gol per coronare una prestazione maiuscola. Il turco ha letteralmente fatto impazzire Walker sulla destra e con le sue giocate e i suoi dribbling ubriacanti ha messo in grande difficoltà la retroguardia di Pep Guardiola. Il numero 10 bianconero sfiora la rete nella prima frazione di gioco, ma il suo destro sibila il palo. Nella ripresa, poi, è suo l'assist per il colpo di testa di Vlahovic che sblocca l'incontro e dà il via alla serata magica della Signora, che nel finale mette in cassaforte il risultato sull'asse americano, con la splendida girata al volo di McKennie su cross di Weah, entrambi inseriti da Thiago Motta a gara in corso.

Yildiz show contro il Manchester City

Yildiz, intervistato da Alex Del Piero per Cbs Sport nel postpartita, ha dimostrato ancora una volta tutto il proprio talento: a soli 19 anni, il nativo di Ratisbona (Germania), ha messo in luce le proprie qualità facendosi scivolare addosso la pressione e fornendo l'ennesima grande prestazione nelle sfide che contano. Con un destro, restando in tema, alla Del Piero, aveva aperto le marcature nel 3-1 al debutto stagionale in Champions contro il Psv Eindhoven, con lo stesso piede ha servito un cioccolatino sulla testa di Vlahovic per stappare la lattina e far partire la festa contro i campioni d'Inghilterra.

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