La Juventus è tornata a vincere dopo più di un mese nella supersfida di Champions con il Manchester City di Pep Guardiola, e i tifosi sperano che questo successo possa rappresentare un punto di svolta per la stagione. Tra questi c'è anche Claudio Marchisio, legatissimo al club dopo aver vestito la maglia bianconera per 25 anni tra giovanili e prima squadra. In un'intervista sul canale YouTube di Giulia Mizzoni, con cui lavora ad Amazon Prime Video, l'ex centrocampista ha detto cosa si aspetta adesso dalla squadra di Thiago Motta: "Sono curioso di vedere cosa farà la Juve dopo la gara col City: si giocheranno il primo trofeo stagionale (la Supercoppa), rientrerà qualche giocatore e dovrebbe finalmente finire l'emergenza, voglio vedere se riuscirà a dare seguito alla vittoria, dev'essere questa la partita della svolta. Il gruppo ha una mentalità forte, l'ha sempre dimostrato anche quando i risultati non arrivavano e con la rosa cortissima, però è una squadra giovane e quindi altalenante. Hanno cambiato molto ma alla fine contano i risultati. Spero riescano ad arrivare presto a un equilibrio di gioco ma soprattutto di risultati".
Marchisio: "Vlahovic? I numeri parlano chiaro"
Passando ai singoli, Marchisio è intervenuto in difesa di Dusan Vlahovic: "E' l'attaccante che ha segnato di più in Serie A nell'anno solare eppure viene criticato, forse per l'ingaggio alto o per il suo atteggiamento che può sembrare un po' scontroso. Quello è il suo carattere, ma ci tiene tanto alla Juve. Dusan può fare meglio però i numeri parlano chiaro, sa fare gol". Lo ha dimostrato anche in Champions: "Sembrava la partita perfetta per il City per riprendersi dopo tante sconfitte, invece si è vista la forza mentale e la serenità dei bianconeri, hanno un'identità forte e possono migliorare tanto". Marchisio parla poi di quelli che occupano il suo vecchio ruolo: "McKennie è molto importante, era finito fuori rosa ma è rimasto e ha fatto bene, ha grandi qualità tattiche. Non eccelle in un particolare, ma sa fare tutto. Koopmeiners penso stia mancando in attacco, ma se Thiago non lo toglie mai è perche è utilissimo in fase difensiva. In generale nella Juve sta mancando qualità tra le linee. La coperta è corta come qualità: Yildiz ha preso il numero 10 e può diventare molto forte ma ci vuole tempo, dietro di lui c'è un altro giovane come Mbangula, di conseguenza c'è molta pressione su Kenan".
Marchisio: "Ci sono squadre più forti della Juve"
Marchisio pensa a quelli che dovrebbero essere gli obiettivi futuri della sua Juve: "Sicuramente Giuntoli farà qualcosa a gennaio: se Milik non torna presto c'è bisogno di una punta, altrimenti Vlahovic non ha sostituti. Anche la difesa va sistemata dopo l'infortunio di Bremer, considerando anche le coppe e il Mondiale per Club la stagione sarà lunghissima". L'ex centrocampista è fiducioso ma non abbastanza da parlare di scudetto: "Al momento non vedo la Juve come una pretendente al titolo, ci sono altre squadre più forti sulla carta. Dipenderà anche da cosa succederà nel mercato di gennaio. Per Motta l'importante sarà chiudere tra le prime quattro".
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