Caso Vlahovic-Curva, parla Danilo
Sui fischi e la reazione di Vlahovic a fine partita: "Non abbiamo parlato ancora, bisogna capire che siamo esseri umani. È giusto che i nostri tifosi siano frustrati ed esprimano quello che sentono. La cosa più importante al momento non è parlare degli episodi, ma compattare l'ambiente e fare meglio ogni giorno per il bene della squadra. Sicuramente ci metteranno pressione, sono abituati a vincere ed è giusto così. Cosa è successo? Non so perché si è arrabbiato così Dusan. La prima cosa che ho fatto è stata provare a calmarlo. A fine partita con la testa calda dobbiamo calmarci tutti. La contestazione? Come detto, ci sono momenti in cui le letture da parte loro sono che non ci impegniamo. Ma non è vero, ci mettiamo a disposizione e lavoriamo tanto. Le cose dovevano andare meglio. Martedì abbiamo l'opportunità di rispondere in maniera aggressiva, subito, si gioca tanto e c'è sempre l'opportunità di tornare in campo e far vedere nella maniera giusta che ci siamo".
Poi ha aggiunto:"Ci sono dinamiche che vanno sempre rispettate qui alla Juventus. Quando si vince e quando si perde, bisogna sempre andare a salutare i tifosi. Finché sarò qui si farà così, quando ci sarà un altro capitano magari cambieranno le cose. Problema Stadium? Per me è sempre bellissimo giocare qui, sono sempre motivato, mi sento a casa. Quelli che sono arrivati in questa stagione al momento non hanno ancora la sinergia con lo stadio. Va costruita, è normale, non si fa da un giorno all'altro. Continuiamo così, i tifosi sono stati bravissimi, ci hanno supportato benissimo, anche col Bologna e col City sono stati incredibili. C'è amarezza, frustrazione e tristezza. Domani ricompattiamo l'ambiente, calciatori, dirigenti, tifoseria, diamo tutti il contributo per riportare la Juve in alto".
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