"Vlahovic fa gol pesanti. Koopmeiners..."
Dalla squadra si passa al singolo, ovvero Dusan Vlahovic. L'attaccante è stato protagonista di un diverbio col tifo nel post gara con il Venezia, per poi pubblicare un messaggio distensivo sui social. Caressa analizza: “*C’è stata questa reazione del ragazzo con la curva. La Juve ha precisato che ce l’avesse in particolare con un tifoso che lo stava insultando e non con tutta la curva, lui ha chiesto scusa ma ha vissuto questo momento di nervosismo. Non è la prima volta che ha una reazione un po’ eccessiva: vi ricordate quello ‘zitti tutti’ dopo un gol ecc. Lui ha numeri positivi: ha segnato 23 gol nel 2024 anno solare, l’attaccante che ha segnato di più. Parliamo di gol pesanti, perché ha segnato per 9 volte il primo gol, per 8 volte il cambio di segno, per 4 volte il cambio della tranquillità e per 2 volte gol diciamo ‘inutili’, anche se uno di questi due era il 2-1 che ha poi lanciato la rimonta e il pareggio con il Bologna. Da questo punto di vista gol inutili non ne fa, per la verità però ha meno gol del suo xG, quindi sta sottoperformando, ne ha fatti 23 e ne avrebbe dovuti fare credo 25-26. Sicuramente è un giocatore importante. Poi mostriamo la grafica con le coppie d’attacco, cioè con chi funziona meglio. Vlahovic e Koopmeiners che restano fissi, poi ci sono le altre: Yildiz-Nico Gonzalez, Yildiz-Weah, Yildiz-Coinceicao e Conceicao-Weah. Con Yildiz-Weah la Juve segna un gol ogni 19 minuti e i tiri di Vlahovic sono il 56%, quindi lui rende di più con questa coppia. È un fatto di giocatori secondo voi? Il rientro di Nico può riportare un po’ di freschezza all’attacco della Juve?*”.
A rispondere è Di Canio: “Le caratteristiche possono fare la differenza, certo, ma poi il centro è sempre lo sviluppo. Intanto dico la verità, Vlahovic non è perfettamente funzionale per far girare la squadra con determinati meccanismi. Però nelle difficoltà che ha la Juve, se io ho un giocatore che mi fa gol… E soprattutto che mi fa il primo gol, gol importanti, è un bel risultato. Poi sicuramente le caratteristiche fanno la differenza, certamente. Uno come Nico Gonzalez quando rientra ha la capacità di mettere questa palla tagliata a saltare il primo uomo a zona, con Vlahovic che ci si può buttare, già potrebbe essere imbeccato molto primo che con Conceicao che mi piace tantissimo ma ritarda tanto i tempi. Tanto più che, per fare un esempio, l’unico gol segnato da Koopmeiners nasce da una palla verticale, che viene messa di prima e l’olandese arriva in corsa. Non viene frenato il tutto con sterzate e sterzate, permettendo agli avversari di recuperare posizioni. Perciò le caratteristiche fanno la differenza, per aiutare anche il centravanti ad avere occasioni più pulite, isolato nell’uno contro uno magari”.
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