Si rincorrono le prime indiscrezioni sul recupero del forte centrale difensivo che ha rimediato un fastidioso infortunio in allenamento.
Alessandro Buongiorno si è infortunato ed ora i tifosi del Napoli temono un lungo stop. Secondo quanto appreso dalla redazione di Areanapoli.it da fonti vicine al club partenopeo, in attesa di capire con precisione ulteriore l'entità della frattura delle due vertebre lombari, ci sarebbe un'indicazione di massima relativa ai tempi di recupero.
Ad oggi è impensabile rivedere l'ex Torino in campo il 19 gennaio contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini in quella che per tanti è una vera e propria sfida scudetto (anche se Conte frena e chiede massima concentrazione in relazione all'obiettivo stagionale che è la qualificazione alla prossima Champions League): un mese è oggettivamente poco anche in relazione al recupero della tenuta fisica per una gara ad alta intensità.
Potrebbero esserci delle speranze, invece, per la gara con la Juventus di Thiago Motta in programma il 26 gennaio al Maradona. Difficile, certo, ma non impossibile anche se sarebbe utile qualche minuto per testarlo, cosa che sarà impossibile contro l'Atalanta, come detto. Dunque è molto probabile che il Napoli e Conte ritroveranno Buongiorno in occasione della sfida contro la Roma a Fuorigrotta il giorno 2 febbraio. Mal che vada, ritornerebbe a disposizione per Napoli-Udinese, il 9. Al momento, ripetiamo, solo indicazioni e sensazioni. La speranza, ovviamente, è di rivederlo in campo quanto prima.