Contestazione e fischi. Nel finale di Juve-Venezia la squadra è stata accolta così sotto la Curva bianconera, con un momento di tensione che ha visto coinvolto DusanVlahovic. Un momento difficile, almeno in campionato, dovuto ai tanti pareggi e ai punti buttati nelle partite sulla carta più facili. È successo contro il Cagliari, a Lecce e ancora contro il Parma. Tutti pareggi che hanno tolto certezze e hanno fatto allontanare la Juve dalle prime posizioni. Una situazione che ha creato dibattito tra addetti ai lavori e a Sky Sport proprio Zenga ne ha voluto parlare.
Zenga, Motta e il riferimento Juve
Walter Zenga ha parlato così del momento della Juve: "Se Motta crede in quello che fa per me può funzionare... Lui cambia anche i portieri perché Di Gregorio e Perin sono fortissimi. Il problema è l'infortunio di Bremer perché non hai un sostituto all'altezza e i tre grandi acquisti estivi non hanno garantito rendimento e qualità. Non c'è un cambio per Vlahovic, Milik è fuori da inizio stagione".
La nota positiva per l'ex portiere dell'Inter è una sola: "I giovani. In prospettiva questi ragazzi possono diventare forti, serve pazienza per aspettarli. Yildiz, Mbangula e Savona sono tanta roba". A chiudere parla del riferimento: "Lo scorso anno la Juve ha vinto la Coppa Italia ed è arrivata tra le prime quattro, il riferimento per quest'anno è quello".
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