"Abbiamo fatto una buona prestazione e il pubblico è sempre stato con noi. Delle volte come ho detto anche l'altra sera, sono liberi di esprimere le proprie emozioni e sensazioni". Sono le parole di Thiago Motta, intervenuto al termine della sfida contro il Cagliari, che ha visto la Juventus centrare la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia grazie alle reti di Vlahovic (44’), Koopmeiners (53’), Conceicao (80') e Nico Gonzalez (89'). Un risultato che consente ai bianconeri di raggiungere l’Empoli all’appuntamento del 5 febbraio. La sfida contro la formazione di Nicola chiude inoltre il ciclo di 4 gare casalinghe consecutive, che oltre al passaggio del turno di coppa hanno fruttato 2 punti e una notte di festa in Champions League. L’agenda di Motta ha ora in programma la trasferta di Monza e il ritorno a Torino contro la Fiorentina di Kean.
Motta: “Koopmeiners top player"
"Abbiamo bisgono di loro, devono sostenerci. I ragazzi stanno attraversando una situazione difficile e lo stanno facendo allenamento dopo allenamento, partita dopo partita lavorando sempre al massimo - ha dichiarato ai microfoni Mediaset - . Siamo capaci a volte di centrare un risultato positivo e altre volte no. Il sostegno ci serve non soltanto perché siamo la Juventus, ma perché siamo al livello di fare grandi prestazioni, soprattutto quando tornano giocatori di livello come Nico Gonzalez e Douglas Luiz. Aiutano ad aumentare il livello. Koopmeiners? È dovuto uscire perché ha giocato 60 minuti con l'influenza. Ha aiutato tanto la squadra e dimostrato di impegno e coesione con il gruppo. Ha fatto un'ottima prestazione come tutti gli altri. Lui mi piace ovunque, è per questo che gioca. Ha tecnica, qualità fisica, mentale e nelle difficoltà cresce e aiuta e reagisce senza mai lamentarsi. Da sempre il massimo e quando la squadra funziona riesce a esprimere tutta la sua qualità che ha dimostrato negli anni sia all'Atalanta che con l'Olanda. Lo ha dimostrato giocando in diverse posizioni. È un giocatore top sia dentro che fuori dal campo". Il tecnico ha poi risposto sullo schieramento di Locatelli come centrale di difesa. Una scelta che rimanda all'emergenza infortuni e alle soluzioni a cui è stato costretto in questa fase di stagione.
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