Avanti tutta. La Juventus ha rotto gli indugi e sta procedendo in maniera spedita per cercare di portare in bianconero David Hancko. Il difensore slovacco è stato promosso a pieni voti prima dall'area scouting bianconera e poi direttamente dal direttore tecnico Cristiano Giuntoli, che si è recato in prima persona a Manchester qualche settimana per visionarlo dal vivo contro il City. Un assist nella trattativa potrebbe arrivare dal… PSV Eindhoven. Domenica, infatti, è in programma il big match dell’Eredivisie alla Philips Stadion tra la capolista e il Feyenoord. Se la formazione di Rotterdam dovesse perdere lo scontro diretto, finirebbe a -10 e di fatto sarebbe esclusa dalla corsa per il primo posto. Motivo per cui dinanzi a un’offerta importante e adeguata potrebbe dare il via libera alla cessione del classe 1997. Prezzo di partenza: 35 milioni.
Hancko, la Juve ha già il 'sì'
Anche se la sensazione è che la cifra potrebbe essere abbassata. Lavori in corso, con la Juve che punta a intavolare l’operazione sulla base di un prestito oneroso (4-5 milioni) con diritto di riscatto destinato a diventare obbligo in caso di qualificazione in Champions League. Hancko piace parecchio a Thiago Motta per la sua grande duttilità. Lo slovacco, infatti, può giostrare sia da centrale sia da terzino sinistro, esattamente i ruoli in cui la retroguardia juventina è rimasta sguarnita dopo i gravi infortuni occorsi a Bremer e Cabal (per entrambi stagione finita a causa della rottura dei rispettivi legamenti crociati). La Juve ha già incassato il “sì” di Hancko per un contratto fino al 2029 da 2,5 milioni a stagione più bonus. Con l’ex Sparta Praga stimolato dalla possibilità di tornare in Italia. Questa volta da protagonista dopo l’esperienza da comparsa (era a inizio carriera…) nelle fila della Fiorentina. In alternativa resta sempre l’opzione Antonio Silva (Benfica), caldeggiata da Jorge Mendes con il quale Giuntoli sta pure definendo l’acquisto a titolo definitivo di Conceicao dal Porto.
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