login#openModal" data-login-target="loginIcon">
header--main#openSubmenu">
article--comment-modal#scrollTop article--render-comments:show:scroll->article--comment-modal#showScrollTop"> 1. Home
3. Come può giocare la Juventus con Tonali
Come può giocare la Juventus con Tonali
items-center text-gray2 flex text-sm gap-1.5"> Francesco Guerrieri
7 minuti fa
article--comment-modal#openModal">
Riportare Sandro Tonali in Italia. E' questa, secondo il Corriere dello Sport, l'ultima idea di mercato della Juventus, che per arrivare al centrocampista del Newcastle è disposta anche a sacrificare il talento turco Kenan Yildiz: in quel ruolo i bianconeri sono molto soddisfatti delle prestazioni di Conceiçao e probabilmente a fine stagione lo riscatteranno dal Porto (ha una clausola di 30 milioni di euro), per questo considerano non incedibile Yildiz individuato, come racconta il quotidiano il quotidiano, il giocatore-chiave per arrivare a Tonali, per il quale c'è da registrare comunque la smentita da parte del suo entourage su un possibile interesse della Juve.
QUANTO GUADAGNA TONALI AL NEWCASTLE
COME PUO' CAMBIARE LA JUVENTUS CON TONALI - La valutazione che fa il Newcastle dell'ex centrocampista del Milan è di circa 55 milioni di euro, i bianconeri oltre a Yildiz pensano anche alla cessione di Fagioli (piace al Marsiglia di De Zerbi) e intanto ci sono le prime ipotesi di come potrebbe giocare la Juventus se dovesse prendere davvero Tonali. Tra le possibili soluzioni ci sarebbe un passaggio al 4-3-3: Sandro mezz'ala con Locatelli in regia e Koopmeiners dall'altra parte; Thuram e McKennie possibili alternative. In questo modo Motta risolverebbe anche il nodo legato al ruolo di Koop: arretrando dalla trequarti a centrocampo, potrebbe sfruttare di più gli inserimenti smarcandosi più liberamente. Sulle fasce del tridente potrebbero giocare due tra Nico Gonzalez, Conceiçao, Weah e Mbangula.
TONLI ALLA JUVENTUS? LE PAROLE DELL'ALLENATORE DEL NEWCASTLE - L'allenatore del Newcastle Eddie Howe non ne vuole sapere di perdere Tonali, e chiude la porta a un suo possibile ritorno in Italia: "Non è nei nostri piani fare a meno di Sandro - ha spiegato - Sono voci che mi fanno ridere. Sandro è una parte vitale di quello che stiamo facendo, su di lui abbiamo fatto un investimento a lungo termine e personalmente sono davvero contento di lui: abbiamo costruito un rapporto solido. Sta migliorando in tutti gli aspetti, anche grazie alle gare che sta facendo. Il periodo della squalifica per lui è stato difficile perché allenandosi soltanto non poteva imparare altro. Le partite sono il miglior modo per imparare e penso che stiamo assistendo a una sua crescita sotto suo ogni aspetto".
Altre Notizie