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Calciomercato: il Torino insiste per Simeone, la reazione decisa del Napoli

In attesa del calciomercato invernale, il **Torino** è in fermento per alcune trattative che potrebbero portare a rinforzi interessanti nella sua rosa. Tra i nomi più chiacchierati c’è quello di **Giovanni Simeone**, l’attaccante argentino che milita nel **Napoli** e che sta cercando di ritagliarsi uno spazio maggiore in squadra. Le ultime novità suggeriscono che il club granata non abbia intenzione di mollare la presa, mirando a chiudere un accordo che soddisfi entrambe le parti.

La ricerca di un **attaccante** da parte del **Torino** non si ferma, e l’attenzione si concentra su diversi profili. **Giovanni Simeone**, infatti, è diventato un obiettivo primario per il **Torino**, che ha bisogno di un attaccante capace di fare la differenza. Attualmente nel **Napoli**, Simeone ha avuto difficoltà a trovare minuti sul campo: solo 14 presenze in **Serie A** e un solo match da titolare fino ad ora. Complessivamente, ha accumulato solo 230 minuti di gioco, il che ha spinto il club granata a considerare la possibilità di un trasferimento già a partire dal gennaio prossimo. La situazione è delicata e il **Torino** sta cercando di capire se un acquisto possa rivelarsi vantaggioso.

Le parole del **direttore tecnico** **Davide Vagnati** non si sono fatte attendere. _Se l’affare con Simeone dovesse collassare per motivi economici, Vagnati ha già in mente altre opzioni._ Tuttavia, il tecnico granata **Urbano Cairo** sarebbe particolarmente interessato a portare il _Cholito_ a **Torino**, ritenendolo il sostituto ideale per il posto di **Duvan Zapata**. In sostanza, il **Toro** sta flirtando con **Simeone**, ma non sta certo con le mani in mano, esplorando anche altre possibilità. La questione economica rappresenterà senza dubbio un elemento cruciale da tenere presente.

Il napoli e la sua richiesta: cosa serve per chiudere?

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Il **Napoli** ha fissato il prezzo per **Giovanni Simeone** a 15 milioni di euro. La dirigenza partenopea è decisa a non abbassare il prezzo, infatti, sembrerebbe disposta a considerare solo un prestito con obbligo di riscatto. Tuttavia, il **Torino**, al momento, ha messo sul tavolo solo 12 milioni di euro, molto al di sotto di quanto richiesto da **Aurelio De Laurentiis**. È una distanza che complica l’operazione, specialmente visto che il prestito, secondo le ultime stelle, non è auspicabile per il **Napoli**, che mira a monetizzare nel modo migliore.

Nonostante le difficoltà, la speranza non sembra svanire. **Simeone**, d’altra parte, sta tenendo d’occhio la situazione, poiché il suo desiderio è quello di ottenere maggiori opportunità di gioco. Fino ad ora, ogni tentativo del **Torino** di convincere il **Napoli** a rivedere le proprie condizioni è stato respinto, come riportato da **Tuttosport**. La situazione si profila complessa e in continua evoluzione: giorno dopo giorno, l’equilibrio della trattativa potrebbe subire una variazione, anche in base alle prestazioni del _Cholito_ sotto la guida di **Antonio Conte**.

La situazione in evoluzione: cosa aspettarsi

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Il futuro di **Giovanni Simeone** resta avvolto nell’incertezza, e con il calciomercato invernale che si avvicina, ci si può aspettare che le prossime settimane saranno cruciali. Da un lato, il **Torino** sembra determinato a ottenere un rinforzo di qualità per il proprio attacco, mentre dall’altro la posizione del **Napoli** rimane ferma. La complicazione maggiore è rappresentata dalla discrepanza tra le valutazioni economiche dei due club, mantenendo le parti in una sorta di limbo.

**Simeone**, nel frattempo, spera di avere più chances per mettersi in mostra per il suo attuale club, mentre il **Torino** rimane vigile per cogliere l’opportunità di un affare che potrebbe risultare vantaggioso. Non resta che seguire gli sviluppi, poiché ogni decisione presa da una delle due società potrebbe svuotare o far crescere ulteriormente le aspettative su un giocatore che sta cercando di rilanciare la propria carriera nel calcio italiano. La finestra di trasferimenti di gennaio è alle porte e le mosse strategiche delle due squadre potrebbero rivelarsi decisive.

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