**Weston McKennie**, centrocampista della **Juventus**, ha parlato a margine di un evento benefico a Torino per regalare un Natale sereno a ragazzi disabili.
Queste le parole: _“Sono molto felice di essere qui perché io ho una grande famiglia a casa in Texas e ho un nipotino che cresce senza un papà. Perché lui è andata via e mia sorella è sempre sola e io sono un idolo per lui. Mi piace sempre aiutare quando è possibile. È un diritto dei bambini, poter fare quello che vogliono. Per me anche è una giornata speciale, come ho detto prima, mi piace tantissimo aiutare i bambini ma anche gente più grande e io sono felice di essere qua”._
Ogni estate si parla di un suo trasferimento: _“Penso che durante la mia carriera. Quando sono arrivato qui all’inizio la Juventus in molti mi dicevano: ‘la Juventus è troppo grande per te. Tu qui non giochi mai’ E questo mi piace perché dopo faccio tutto possibile per giocare e metto tutto per fare il mio lavoro”._
Futuro alla Juventus? _“La Juventus, la città, lo staff, tutti che fanno un gran lavoro alla Juventus e questo mi piace tantissimo. Sono qua da quattro anni e mi piace tantissimo. Vorrei stare qui quanto più possibile, però dipende dalla società”._
Ma avete cominciato a parlare del rinnovo di contratto? _“Non lo so”_
Parlate degli obiettivi di quest’anno? “_Adesso tutti sapete che è un momento di difficoltà per noi non abbiamo perso partite però ne abbiamo pareggiate tante. Adesso per la squadra e per lo staff e l’allenatore bisogna solo concentrarsi sulla prossima partita perché la prossima partita è sempre la più importante rispetto alle altre. Domenica contro il Monza vogliamo vincere e poi ci concentreremo sulla Fiorentina e dopo andremo in Arabia e ci concentreremo sulla Supercoppa”._
Che spiegazione ti sei dato per tutti questi pareggi? _“Tutte le squadre vogliono fare meglio, anche quando si vince si può fare di più. Penso che non ci manchi qualcosa di grande, ma penso che dobbiamo essere concentrati a fare meglio i passaggi, a fare goal e anche l’atteggiamento della squadra, ma non si può essere sempre sullo stesso livello e anche difficile. Ci sono anche tanti giocatori che non possono giocare perché sono infortunati. Noi siamo la Juventus e normalmente qui è così devi vincere, devi provare a vincere e ci stiamo provando”._
Foto: sito Juventus