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Nico Gonzalez si prende la Juve e Motta studia un nuovo attacco: così a Monza

TORINO - C’è un Nico Gonzalez in più, e non è da sottovalutare. Di sicuro, verso il Monza, non lo farà nemmeno Thiago Motta, che nel mezzo delle difficoltà può trovare persino un lato positivo, un barlume di speranza in grado di rifarsi certezza: rispetto a momenti più difficili, e con assenze più pesanti, avrà a disposizione Gonzalez per più di uno spezzone. Praticamente a tempo pieno.

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Così in questi giorni si è pure insinuata l’idea che Thiago potesse utilizzarlo da titolare, sfruttando la verve mostrata nelle ultime due partite e soprattutto in Coppa Italia contro il Cagliari, quando ha tirato fuori una perla da vedere e rivedere. Ecco: poter disporre di quel talento offensivo, per la Juventus, potrebbe essere un punto di svolta. La manna dal cielo. Comunque più di un’alternativa. Ad oggi, il dubbio resta, ma vede ugualmente Francisco Conceiçao davanti nelle preferenze dell’allenatore, pronto a optare più concretamente per una staffetta tra i due. Il portoghese garantisce velocità e imprevedibilità, oltre alle soluzioni estemporanee nello stretto. Ma l’argentino è un «finisher», cioè un realizzatore. E negli attimi più caldi della partita dell’U-Power Stadium può tornare più che utile, quasi fondamentale. Come sempre, decideranno i fattori cardine del tecnico: impegno, merito. E l’avversario da affrontare.

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