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Moggi: “Milan su Osimhen più della Juve, ma il Napoli…”

Luciano Moggi ha parlato del reale interesse del Milan per Victor Osimhen, alla ricerca di un attaccante per il prossimo anno

L’ex direttore sportivo Luciano Moggi ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio, dove ha commentato la questione relativa a Victor Osimhen.

Sul futuro del nigeriano: "Ah, di questi problemi vorrei averne tanti! (ride, ndr) Una situazione del genere comporta sicuramente un introito economico significativa, quindi ci sarebbe solo da scegliere la destinazione, perché il ragazzo ha mercato. È chiaro però che il Napoli non può rinforzare le dirette concorrenti, su questo non ci sono dubbi. Se dovessi immaginare Osimhen nel campionato italiano in una squadra che può lottare per il titolo, sarebbe un errore strategico. Ha tante possibilità all’estero e penso che questa soluzione possa essere un’opzione concreta”.

Possibilità concreta: “Nel caso in cui Osimhen non dovesse partire, tenuto conto della sua qualità, penso che resterà al centro dell’attacco del Napoli, quindi sarebbe una situazione altrettanto vincente per i partenopei. Ma attenzione: io non ho detto che c’è la possibilità che resti".

Cosa certa: “La decisione spetta alla società. E una cosa è certa: il Napoli, con De Laurentiis, non rinforzerà mai una diretta rivale. Lo ritengo uno dei migliori presidenti in circolazione, molto tattico e attento. Quindi escludo categoricamente una sua cessione a squadre italiane che possano contendere lo Scudetto".

Se si riferisce alla Juventus: "No, al Milan. A me è arrivata questa voce qualche giorno fa. Più Milan che Juventus, anche perché la Juve ha un’altra grana da sistemare, che è quella di Vlahovic. Parliamo di 75 milioni per il nigeriano, mica bruscolini, quindi per i bianconeri è complicato. Penso che la linea di condotta del Napoli sia semplice: se dai certi giocatori a squadre che possono darti fastidio in campionato, ti fai male da solo. È inutile rinforzarsi se poi rinforzi anche il tuo avversario, quindi De Laurentiis non lo venderà mai in Italia”.

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