Il possibile addio di **Dusan Vlahovic** alla Juventus continua ad essere argomento intricato, con le richieste economiche del giocatore che rappresentano il principale ostacolo. Vlahovic ha ancora un anno di contratto in bianconero a 12 milioni netti e ha sempre rifiutato un rinnovo su cifre più basse (8 milioni all'anno). La proposta del Milan di Allegri di 6 milioni stagionali non lo fa felice.
I suoi manager, i fratelli Ristic, chiedono alla Juventus dieci milioni per liberare il giocatore (5 per loro e 5 per il loro assistito), ma riceveranno un rifiuto secco, evidenzia _La Repubblica_. La nuova dirigenza bianconera, infatti, ha imposto una stretta sulle commissioni agli agenti. Questa politica ha già portato al mancato rinnovo di McKennie (a causa di bonus troppo alti per i rappresentanti) e a un lungo braccio di ferro con Jonathan David, i cui procuratori chiedevano un bonus d'entrata di 30 milioni, ottenendone alla fine "soltanto" 12,5.
Vlahovic, dal canto suo, vuole la buonuscita di 5+5 milioni a prescindere dalla destinazione. Questa richiesta vale anche per l'Al-Hilal, club arabo che lo ha contattato direttamente tramite Simone Inzaghi, ricevendo una risposta interlocutoria. La situazione rimane tesa e complessa, con le commissioni e l'ingaggio che sono i veri nodi da sciogliere per sbloccare il futuro del centravanti serbo.