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Sancho, il segnale che aspettava la Juve è arrivato. Ora Nico Gonzalez deve partire in fretta

La cessione di Nico Gonzalez per dare un impulso al calciomercato e stringere, quindi, per Sancho. La Juve non cambia programmi sul fronte uscite e resta in attesa di un segnale da alcuni intermediari focalizzati sempre di più sulla cessione dell’attaccante argentino, fuori dai piani del club. La Signora lavora sul doppio binario: da una parte prosegue senza sosta i contatti con il Porto per definire l’acquisto definitivo di Conceiçao sui 25 milioni di euro; dall’altra non trascura Sancho che potrebbe, appunto, avvicinarsi con la cessione di Nico Gonzalez.

Juve, la situazione Sancho: vuole una buonuscita dal Manchester

L’attaccante inglese ha dato un’importante apertura alla Juve per l’ingaggio da circa 5,5-6 milioni di euro a stagione, ma per firmare con la nuova squadra, vuole una buonuscita dal Manchester. Una richiesta, questa, di fatto ufficiale e che è stata avanzata direttamente ai Red Devils. Sancho non vuole rimetterci: **intende compensare quello che la Juve non può riconoscergli, a causa del tetto ingaggi, ottenendo un assegno dai Red Devils prima di partire.**L’inglese ha dato quindi priorità alla Juve. I bianconeri, del resto, lo trattano da diverse stagioni e mai come questa volta stanno spingendo per arrivare all’obiettivo. Igor Tudor sta seguendo le evoluzioni relative a Sancho e al mercato della Juve dalla sua Croazia, dove sta trascorrendo questo periodo di vacanza. Alla sua dirigenza non ha fatto richieste particolari o dirette, ma ovviamente da parte sua si aspetta il giusto attivismo nell’individuare e chiudere gli obiettivi.

Gli incastri in attacco: via Nico Gonzalez

Le operazioni in entrata restano quindi collegate alle uscite. Per questo motivo, dopo aver perlustrato il mercato inglese, gli agenti di Nico hanno iniziato a intensificare i contatti con i club arabi, con l’obiettivo di trovare in tempi rapidi una collocazione all’ex Viola. Tudor di fatto non ci punta, ha deciso di lavorare con altri elementi della rosa, anche perché la gestione dell’argentino si è rivelata complessa per i suoi problemi fisici. Posizione opposta su Conceiçao. Tudor ha chiesto infatti la conferma del portoghese. L’ultima offerta da 22 milioni di euro dei bianconeri per il figlio di Sergio verrà quindi alzata per avvicinarsi alla famosa quota 25 milioni di euro fissata dal Porto. Il dg Comolli sta ragionando insieme a Jorge Mendes, agente del calciatore e intermediario dell’operazione, su bonus e sulle modalità di pagamento. I contatti sono continui. La volontà condivisa è quella di arrivare ad un accordo totale entro i prossimi giorni. Tudor ha avallato anche il ritorno di Kolo Muani. Detto dei dialoghi con il Porto per l’acquisto dell’attaccante portoghese, proseguono no stop i colloqui con il Psg per il goleador francese. Il classe ’96 vuole del resto vivere una nuova avventura a Torino e ha ribadito questo desiderio anche al suo club di appartenenza. La società piemontese proverà a riprenderselo con un nuovo prestito oneroso, ma se il Psg non dovesse accettare, allora i bianconeri potrebbero ragionare su una formula diversa, con l’inserimento di un obbligo di riscatto. Anche il Chelsea è interessato a Kolo Muani. Ci sono stati dei sondaggi tra i Blues e l’agente del francese, ma al momento l’ex Eintracht continua a dare priorità alla Signora. Questi sono anche i giorni di Weah. L’attaccante bianconero, fuori dai piani tecnici della Juve, ha infatti un accordo con il Marsiglia. Uno dei registi dell’operazione è Rabiot, perno della squadra di De Zerbi e molto amico del figlio d'arte. Weah ha detto subito sì all’opzione francese e resta in attesa di un accordo economico tra le due società, sulla base di 15 milioni di euro.

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