Bruno Longhi attraverso l'intervista odierna ha parlato della lotta al titolo soffermandosi anche sull'attualità di casa Napoli.
Bruno Longhi, firma storica del giornalismo sportivo italiano, ai microfoni di TMW Radio, ha parlato della lotta al titolo, partendo dalla brutta debacle della Juventus contro l'Atalanta di Gasperini: "La Juventus è una squadra che ha vissuto di continue rotazioni, ma quando affronti l'Atalanta non c'è trippa per gatti".
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Poi aggiunge: "Abbiamo visto cosa è successo al Leverkusen lo scorso anno in finale di EL. C'è da dire poi che i ragazzini della Juve, dopo il 2-0, hanno cominciato a giocare anche contro il pubblico, quindi vanno dati i giusti demeriti a Motta ma anche i grossi meriti all'Atalanta, che è una squadra di super livello europeo. Il Napoli continua su una media scudetto, l'Inter è lì, non mi ha particolarmente esaltato la sua stagione anche per colpa degli infortuni, ma è un'Inter che ha sempre dato l'impressione di pensare alla partita successiva, con tanti cambi e poco gioco spettacolare. ma l'Inter, con tutti gli impegni e infortuni ha già fatto molto. Bisogna dire bravo a Inzaghi, per rimanere lì in testa ed essere in corsa su tre fronti".
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Sul Napoli, evidenzia: "Gli azzurri hanno solo il campionato, ma lo diciamo dall'inizio. Ma ha superato anche un momento di crisi psicologica dopo qualche battuta d'arresto. Il fatto che gira su Conte e De Laurentiis è vero. Si dice che il tecnico non fosse troppo in sintonia con ADL, è la verità. E' un anno particolare, il Napoli avrebbe dovuto puntare anche sul mercato di gennaio perché difficilmente ritroverai l'Inter che scricchiola e soprattutto Milan e Juve che non girano. Ma ora si sta riprendendo e vedo anche io il Napoli leggermente favorito".