"Prima di iniziare, volevo tornare sul discorso dell’espulsione di Hummels. Avevo fatto quella dichiarazione perché avevo visto le immagini da un telefonino. Io credo che l’espulsione ci possa stare, ma è comunque un pochino forzata. Non ci sono tutti e 4 i parametri per dire che è una chiara occasione da gol". Così Claudio Ranieri, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla sfida contro il Cagliari valida per la 29ª giornata di campionato, in programma domenica 16 allo stadio Olimpico. I giallorossi tornano in campo dopo l'amara eliminazione in Europa League per mano dell'Athletic Bilbao, presentandosi all'appuntamento con un bilancio di 5 vittorie consecutive che hanno rilanciato la corsa all'Europa con 46 punti e un distacco di 4 lunghezze dal 6º posto. L'agenda di Dybala e compagni ha poi in programma la trasferta di Lecce di sabato 29 e a seguire la gara interna con la Juventus del 6 aprile.
Ranieri: "Con Soulé più struttura di squadra"
In merito all'espulsione di Hummels, il tecnico ha poi aggiunto, "Penso sia stato un po’ severo, poteva bastare il giallo. In una partita come Bayer Monaco-Real Madrid avrebbe dato il giallo e nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Questo è ciò che penso, pazienza. Turpin lo vorrei sempre così come Letexier, sono ottimi arbitri, decisionisti come piacciono a me. Questo è il calcio, adesso possiamo andare sul Cagliari. Solitamente io non faccio conferenze dopo le partite di coppa del giovedì, ma Cagliari è una città particolare per me, mi ha dato i natali come allenatore. Ho a disposizione 26 giocatori, l'allenatore può cambiarne cinque. Per me non fa notizia, ma significa l'opportunità di cambiare in corsa la partita. Avevo bisogno di certi giocatori a Bilbao, ma tutti e tre sono fortissimi. Ce li ho in testa per rendere forte la Roma. Dovbyk? A Bilbao vedevo che attaccavano fin troppo, ho preferito toglierlo per Soulé che dava più struttura alla squadra. Mi aspetto tanto da lui: deve reagire e far vedere che giocatore è. Io credo in lui, ma lui deve credere in noi. L’allenatore? Vi pare che ve lo vorrei a dire? Mi sembra prematuro, aspettate la fine del campionato".
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