Alla fine, il ribaltone sulla panchina della Juventus si è concretizzato: Thiago Motta è stato esonerato, in virtù soprattutto dei risultati recenti (7 gol presi tra Atalanta e Fiorentina in 2 scontri diretti importantissimi per la zona Champions League). Il tecnico ex Bologna non aveva mai del tutto convinto l'ambiente juventino. Adesso, invece, lo stesso ambiente accoglierà a braccia aperte il ritorno di Igor Tudor, che aveva vestito la maglia bianconera come calciatore e che ha fatto parte dello staff di Andrea Pirlo durante la sua avventura come tecnico della Juventus.
Tudor arriva dalle esperienze con Marsiglia e Lazio, in cui si è segnalato come uno dei tecnici più interessanti nel panorama europeo. Il croato è stato immediatamente accettato anche dalla tifoseria, soprattutto visti i suoi trascorsi come calciatore bianconero. Come dovrebbe giocare, dunque, la sua Juventus nei prossimi 2 mesi e, in particolare, nella prossima partita di campionato contro il Genoa?
Come giocherà la Juventus di Tudor
Per quasi tutta la carriera, l'assetto tattico preferito dal tecnico è stato il 3-4-2-1. Un modulo che lo ha apertamente rilanciato come allenatore, soprattutto ai tempi del Verona. Proprio nella sua avventura con l'Hellas, infatti, Tudor iniziò a proporre un 3-4-2-1 di stampo apertamente gasperiniano. In difesa, 2 braccetti e uno stopper, due quinti veloci e in grado di fare la doppia fase sulle fasce, un regista di centrocampo affiancato da 2 mezzali con caratteristiche diverse (uno di rottura, l'altro di costruzione), 2 trequartisti alle spalle di un'unica punta.
Presumibile, dunque, che la sua Juventus torni a una difesa a 3 che era stata abbandonata quasi del tutto durante la gestione Motta. Un modulo a cui i bianconeri sono particolarmente abituati, dato che in entrambe le avventure di Allegri la Juventus ha giocato quasi sempre con un modulo a 3 dietro.
La potenziale formazione tipo della Juventus di Tudor
Contro il Genoa, Tudor potrebbe quindi schierare uno tra Di Gregorio e Perin in porta (con il primo favorito), proponendo una difesa con Kalulu e Renato Veiga braccetti e Gatti come stopper centrale. Come quinti potrebbero agire Cambiaso (se recuperato dall'infortunio) e Weah, con i centrocampisti che potrebbero essere McKennie, Locatelli e Thuram.
La vera bagarre sarà per i posti da trequartista, con Yildiz e Koopmeiners teoricamente favoriti e avvantaggiati per caratteristiche e la mina vagante Conceição pronto a emergere. In attacco ci sarà un ballottaggio costante tra Kolo Muani e Vlahovic, anche se Tudor in carriera ha spesso alternato il 3-4-2-1 al 3-4-1-2, con i concetti di gioco di riaggressione e 1 vs 1 rimasti comunque intatti.
Una partita importantissima per la Juventus
Juventus-Genoa è una gara fondamentale per i bianconeri, che vogliono tornare a vincere per restare agganciati alla zona Champions League. I tifosi si aspettano ovviamente una reazione dopo le recenti prestazioni, anche se il Genoa ha dimostrato di essere una squadra molto tosta e organizzata, di certo non facile da superare. La squadra di Vieira ha intenzione di rovinare il ritorno a casa di Tudor e di sovvertire i pronostici per la schedina sulla serie A in questa gara. La Juventus, però, ha bisogno di punti pesanti e non può più permettersi di sbagliare.|