Le parole di **Maurizio Scanavino**, che è uomo di fiducia di John Elkann, non arrivano a caso. Sono un punto sul presente e probabilmente anche sul futuro della Juventus. Ripartiamo dalle sue dichiarazioni. _"La squadra quando è al completo è già molto forte e competitiva, per il futuro si partirà da questo blocco che è anche molto giovane e su questo faremo inserimenti mirati. Cristiano sta lavorando su questo e stiamo progettando assieme il futuro. Insieme a Giuntoli? Assolutamente".
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E' una conferma, importantissima, sulla linea che la Juve ha intenzione di seguire per il futuro. "Assolutamente sì", non sono parole casuali. **Fare il contrario significherebbe fare un'inversione a U dopo parole ufficiali che invece confermano e certificano che la Juventus andrà avanti con Cristiano Giuntoli**. Alcuni acquisti sono stati sopravvalutati o sbagliati o non si sono inseriti, la rincorsa fino all'ultimo tuffo della Champions League, l'allenatore a cui erano state consegnate le chiavi del progetto, Thiago Motta, esonerato a stagione in corso dopo pochi mesi, vanno a vidimare questa teoria. Altro che progetto. "Vincere non è l'unica cosa che conta ma la più importante", aveva detto Giuntoli.
**Questa stagione suona come un ultimo test, come il primo banco di prova, come le prove generali per non sbagliare più.** Almeno questo fanno intendere le parole di Scanavino che con le sue dichiarazioni è andato a confermare una guida del progetto, tecnica, sportiva, sulla quale nell'ultimo periodo si erano addensate nubi e dubbi sul futuro. Probabilmente l'organico del mercato verrà ampliato, il ruolo di Giorgio Chiellini avrà ulteriori responsabilità, oneri e onori, e la scelta dell'allenatore sarà condivisa da tutte le componenti. Però sarebbe sorprendente che la Juventus adesso faccia diversamente dopo le parole di Scanavino, ovvero programmare un futuro senza Giuntoli.