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A margine del Salone del Libro di Torino, **Giorgio Chiellini** ha parlato dei progetti sociali in cui è impegnato: "Juventus One è una delle tante iniziative che il club sta portando avanti, abbiamo preso a cuore questo progetto. Vogliamo portare avanti tanti progetti oltre a quelli sportivi per far essere la Juventus all'avanguardia. Questo progetto di inclusione è importante".
**Il Salone del Libro è sempre più 'internazionale'...**
"Torino è una città che a volte non vuole mostrarsi, ma il Salone del Libro è un fiore all'occhiello e l'internazionalità è un dato di fatto, è un qualcosa che va oltre Torino, il Piemonte e l'Italia. E' una città che deve essere un punto di riferimento per certi progetti, sono felice di aiutare la città a mostrarsi al mondo".
**Il calcio come strumento di inclusione?**
"Lo sport è una palestra di vita che abbatte barriere. Io parlo del calcio, ma mi piace aggregarlo a tutti gli altri sport. Juventus One, Insuperabili… Sono tanti i progetti che Torino ha e che abbattono quelle barriere che al giorno d'oggi non hanno senso di esistere".
**Cosa significa inclusione?**
"Abbattere le diversità, di qualsia si forma. Che sia di genere, mentale, motoria… E' l'abbracciare, l'aiutare, l'ascoltare le persone e capire cosa vogliono. Questi ragazzi non vogliono essere considerati solo con la pietà, serve un discorso veramente aggregativo e che vada nel profondo".
**Con Juventus One i ragazzi possono partecipare a un campionato come tesserati?**
"Penso sia un tema federale, ma penso che questa sia aperta in questo senso. Mi auguro che col percorso che stiamo facendo anche a livello politico si possano presentare progetti come questo e che si possano far funzionare a livello legislativo. Ora è il caso di iniziare a portarli su tavoli più importanti, c'è tanto da fare ma non è un sogno irrealizzabile quanto piuttosto un obiettivo".