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In campionato il Palermo ha battuto due volte la Juve Stabia. In gara secca, però, sarà tutt'altra storia e si affronteranno due squadre con umori diametralmente opposti: l'entusiasmo e la spensieratezza dei campani a cospetto delle tensioni in casa rosanero, con Dionisi contestato dalla tifoseria e la curva che ha deciso di disertare tutte le gare playoff. Ricordiamo che i siciliani sono obbligati a vincere e che, in caso di parità anche dopo i supplementari, sarebbe la Juve Stabia a guadagnarsi le semifinali. Arbitrerà l'esperto Di Bello della sezione di Brindisi.
**COME ARRIVA LA JUVE STABIA**
Rosa al completo per il tecnico Pagliuca, nell'elenco dei convocati c'è anche Buglio dopo diverse settimane di stop forzato. Facile prevedere che i gialloblu scenderanno in campo con la formazione tipo, con l'unico ballottaggio in difesa tra Varnier e Peda che vede quest'ultimo leggermente favorito. A completare il pacchetto arretrato saranno Bellich e Ruggero, cresciuto esponenzialmente con il passare delle giornate e bravo a non rimpiangere Folino. A Leone e Pierobon saranno affidate le chiavi della mediana, con Floriani Mussolini e Fortini ovviamente intoccabili sulle fasce. Dietro l'unica punta, Adorante, giocheranno Piscopo e Candellone.
**COME ARRIVA IL PALERMO**
Qualche defezione in difesa per mister Dionisi, costretto a rinunciare a Magnani per infortunio e a Nikolaou per squalifica. Non una buona notizia visto che la Juve Stabia schiererà in attacco un calciatore del calibro di Adorante. In tutti gli altri reparti, invece, piacevoli problemi d'abbondanza e possibilità di proporre una formazione decisamente a trazione anteriore. Del resto non ci sono alternative: il Palermo deve vincere e non può accontentarsi del pareggio nè sperare nella lotteria dei rigori. Quanto all'undici titolare, Pojhanpalo e Di Francesco sono certi di una maglia, poi c'è il solito ballottaggio tra Brunori e Le Douaron che vede il capitano nettamente favorito. In mediana recupera Blin, ma l'ex Lecce dovrebbe partire dalla panchina: intoccabile, infatti, quel Ranocchia che ha superato il periodo di fisiologico calo tornando ad essere il trascinatore dei rosanero. A Gomes il compito di dare una mano alla difesa e di provare a contenere Piscopo e Candellone, i due trequartisti della Juve Stabia. Tra i pali Audero.