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3. Platini: "Nessuno mi ha chiamato per fare il presidente della Juventus. Se Conte torna..."
Platini: "Nessuno mi ha chiamato per fare il presidente della Juventus. Se Conte torna..."
Per la prima volta, dalla sentenza della Corte d’appello straordinaria del Tribunale penale federale dello scorso 25 marzo, prende parola Michel Platini. Lo fa in conferenza stampa, nel contesto della ventesima edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup. Di seguito le sue parole, così riportate da IlBianconero.com.
DOPO LA SENTENZA – Non è finita, dobbiamo aspettare le motivazioni scritte che arriveranno a giugno. Poi ci sarà l’appello per sapere se la faccenda è chiusa. Per me non doveva mai cominciare, non è stata una cosa molto simpatica. Non è ancora finita, vedremo dopo le motivazioni.
CONTE – E’ Campione d’Italia con il Napoli. Non voglio mischiarmi nelle dinamiche della Juve, anche Tudor è stato un buon allenatore. Penso sia molto importante avere buoni giocatori se la Juve vuole vincere. Non sono stato un grande innamorato del lavoro degli allenatori, sono i giocatori a scrivere la storia di una società. Se Conte ritorna è una bella figura.
PRESIDENTE JUVE – Nessuno mi ha mai chiamato della Juve. Cosa posso pensare se non ci sono contatti? Ho una bella vita, sto bene.
FINALE CHAMPIONS – L’Inter l’ho vista l’ultima volta nella finale del 2010, non posso parlarne perché non la conosco. Il Paris gioca molto bene, l’allenatore ha fatto giocare molto bene questa squadra. Una finale si gioca, si vince, si perde, non si sa. Farò il tifo per il Psg.
LA JUVE – Guardo i risultati, la classifica. In Francia non si vede il campionato italiano, non essendo il presidente Uefa seguo un po’ meno. Sono felice che la Juve abbia finito quarto. Quando non si può vincere non si perde, per una società è molto importante.
MONDIALE PER CLUB – La Coppa del mondo per Club esisteva da 50 anni, poi l’ho cambiata e abbiamo messo tutte le federazioni. Questa cosa esisteva già. Oggi la Fifa vuole fare un torneo con più soldi, hanno diritto. Da calciatore penso sia complicato. Fifa e Uefa vogliono fare più soldi. È legittimo, è complicato.
HEYSEL – Complicatissimo per me parlarne. Sono brutti ricordi e non è tanto piacevole. Un momento vissuto malissimo. Sempre detto che la cosa che mi ha fatto male rispetto a tanti tifosi che sono venuti a vedermi e non sono tornati a casa. Ne parlo pochissimo.
GIOCATORE CHE LO EMOZIONA – Complicato, vediamo sempre gli attaccanti. Dobbiamo guardare tutti i ruoli. Mbappè, Yamal sono fenomenali, come anche Haaland, Lewandowski. Tanti buoni giocatori.
VALORI JUVE - Ho vissuto un club dove lo stile Juve era incarnato dall’Avvocato. Oggi non so, era lo stile di un personaggio che era fantastico e adesso non lo so.
YILDIZ – Non lo conosco bene.
ALTRI RUOLI IN POLITICA – Non penso.
NON E' CONSIDERATO TRA I MIGLIORI DI SEMPRE - Me ne frego.
CHIAMATA DALLA JUVE OGGI - L'Avvocato me l'aveva chiesto, poi avevo detto di no perchè dovevo tornare a casa. Non ho avuto tempo di pensarci. Sono onorato che dopo 40 anni si pensi ancora a me.
LA JUVE PER TORNARE GRANDE - Sinceramente non so. Ci sono dei cicli e non si può vincere sempre
IL FUTURO DI PLATINI - Non ho mai avuto 70 anni e quindi non so.
LA JUVE IN ITALIA E IN EUROPA - "Abbiamo perso delle finali, perchè sono complicati. La Juve ha vinto tanti scudetti, perchè ha meritato. Nelle finali invece può succedere di tutto. Ora è fatto tutto per far vincere le grandi squadre".
MBAPPE' - Ha fatto 42 goal, è stato Scarpa d'Oro, vuol dire che ha fatto bene.
SE POTESSE RIGIOCARE... - Rigiocherei Juve-Amburgo perchè è stata colpa nostra se non abbiamo vinto.
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