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3. Torino, Vanoli verso l'esonero. Da Farioli a Gattuso, tutti i nomi per la panchina
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Torino, Vanoli verso l'esonero. Da Farioli a Gattuso, tutti i nomi per la panchina
Si va verso l’esonero di Paolo Vanoli: troppo pesanti le parole del presidente del Torino Urbano Cairo ("Sono deluso da lui") domenica dopo la sconfitta all'ultima giornata di campionato contro la Roma per pensare a qualche colpo di scena riappacificatore.
SPACCATURA - Tuttosport scrive che il numero uno granata voleva altri (Italiano su tutti), un anno fa. Ha dovuto digerire Vanoli, prim’ancora di assumerlo. Già qualche giorno prima, alla sua festa di compleanno, Cairo aveva pubblicamente criticato Vanoli, pur col sorriso sulle labbra. Con frasi ripetute quasi perfettamente uguali l’altra notte: "Rispetto a un anno fa abbiamo 2 posizioni in meno, 9 punti in meno. Alla 30ª giornata ho detto a Vanoli che quando eravamo andati in Europa, 11 anni fa, avevamo proprio 39 punti. E poi in 8 partite conquistammo 18 punti. Vanoli ci credeva. Tant’è che poi ha detto che sarebbero state tutte finali. Ma sarebbe stato meglio se fossero state semifinali, visto che poi le ha perse praticamente tutte... Mi aspettavo molto di più, sì. Sono deluso da Vanoli e ora faremo tutte le valutazioni del caso. Chi è che fa giocare la squadra? Chi la mette insieme? Il mister ha le sue responsabilità"
I NOMI - Vanoli ha un contratto da 1,1 milioni netti a stagione sino al 2026, più opzione per il club per un prolungamento. Esonerare lui e il suo staff significa rimetterci circa 2,8 milioni lordi per 12 mesi, da luglio in poi. Il Palermo è pronto a fare la sua mossa, mentre Cairo pensa a mettersi in coda per Francesco Farioli, allenatore emergente che ha lasciato l’Ajax dopo aver perso nelle ultime partite il titolo olandese e che rappresenta una delle alternative di Raneri per la Roma. Un altro nome per il Torino, secondo Tuttosport, è quello di Domenico Tedesco, vincitore di una Coppa di Germania col Lipsia nel ‘22, poi ct del Belgio con alterne fortune sino allo scorso gennaio. Sicuramente apprezzato da Cairo e anche molto per molteplici ragioni è (da anni) Rino Gattuso, terzo in classifica e in lotta per il titolo croato con un non irresistibile Hajduk Spalato. Infine Alberto Gilardino, che già era tra i più caldeggiati un anno fa, al fianco di Palladino e dietro a Italiano, nella classifica ideale di Cairo. Ma poi rinnovò e rimase al Genoa, salvo venir esonerato mesi dopo.
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