Va verso la fine l'esperienza di Cristiano Giuntoli da responsabile del mercato alla Juventus. Due anni dopo la sua nomina, l'ex Napoli sta per lasciare la Continassa con tre anni di anticipo rispetto alla naturale scadenza dell'accordo stipulato, che terminerebbe solamente il 30 giugno del 2028.
Obiettivo 4° posto. Questo era il traguardo richiesto dalla dirigenza della Juventus a Giuntoli sin dal momento in cui è arrivato. E per due anni di fila, quello è stato il piazzamento che è riuscita a strappare la Vecchia Signora. Non senza difficoltà, in particolare in questo travagliato campionato che ha richiesto il cambio di guida tecnica a stagione in corso, cosa che alla Juventus non è così usuale, e ha richiesto l'intervento di un pragmatico come Tudor per far sì che la barca fosse condotta in porto.
Proprio quella legata all'allenatore è una delle parentesi rimaste ancora aperte nel mondo Juventus, ma non sarà Giuntoli a doversene occupare. Forse anche l'incertezza su Tudor, che prima ha dichiarato nel post-Venezia di non voler andare al Mondiale salvo poi tornare sui propri passi il giorno successivo, può aver inciso sulla valutazione di Elkann su Giuntoli.