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3. Chi è Damien Comolli, il nuovo dg della Juventus. Nel 2022 un'accusa ad Andrea Agnelli
AFP via Getty Images
Chi è Damien Comolli, il nuovo dg della Juventus. Nel 2022 un'accusa ad Andrea Agnelli
Nuova dirigente in casa Juventus. L'ex presidente del Tolosa, Damien Comolli, è il nuovo direttore generale del club bianconero che si prepara a una profonda rivoluzione, che quasi sicuramente includerà anche la nomina di un nuovo allenatore dopo l'addio di Igor Tudor, e che vede a rischio anche la posizione di Cristiano Giuntoli.
LA RIVOLUZIONE FRANCESE E L'ACCOSTAMENTO AL MILAN - Comolli, che in precedenza ha ricoperto ruoli diversificati nell'Arsenal, nel Tottenham e nel Liverpool, era stato accostato al Milan la scorsa stagione. Tuttavia, Gerry Cardinale ha deciso di non assumerlo, optando per mantenere intatta la dirigenza rossonera. Non solo il francese di chiare origini italiane, anche l'ex Giorgio Chiellini è coinvolto nella riorganizzazione dirigenziale. L'ex difensore è diventato il nuovo Director of Football Strategy. Insieme, Comolli e Chiellini avranno il compito di dare forma a una nuova era alla Juventus, e una delle prime decisioni chiave riguarderà la nomina del nuovo allenatore.
L'ACCUSA AD AGNELLI - In passato, ai tempi della presidenza di Andrea Agnelli, quando l'amministratore delegato era Fabio Paratici, proprio Comolli aveva lanciato una grave accusa nei confronti del club bianconero dalla Francia. Intervistato da Le Monde, queste le sue parole sui tanti prestiti bianconeri: “Non si tratta di trading ma di semplice e chiara speculazione finanziaria. La Juventus ha circa 120 giocatori sotto contratto ma a disposizione in rosa ne tiene 25 al massimo. Perché ne preferisce gestire così tanti? Sono entrate aggiuntive grazie alla vendita di giocatori che non hanno intenzione di utilizzare in prima squadra. In pratica li compra per un milione e li rivende per cinque. Anche altri club lo fanno, ma non c’è correttezza nei confronti delle persone”.
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