Universi paralleli
L’Inter, intanto, sarebbe campione d’Italia. Il Napoli fermato sullo 0-0 a Parma, avrebbe recriminato per quel rigore, concesso, poi tolto nel finale della partita e, in mezzo a infernali polemiche, avrebbe perso lo scudetto, dopo averlo sfiorato. E quindi, con il secondo campionato consecutivo conquistato, Simone Inzaghimolto probabilmente non avrebbe lasciato l’Inter, pur perdendo la finale di Champions. Antonio Conte, invece, avrebbe potuto lasciare Napoli, probabilmente dopo un duro confronto nel quale avrebbe accusato la proprietà di non aver investito abbastanza a gennaio, soprattutto per rimpiazzare degnamente Kvaratskhelia e, quindi, di non aver mantenuto le promesse. Ed è più che possibile che, a quel punto, De Laurentiis non avrebbe fatto tutto quello che ha fatto per trattenerlo.
Nella delusione generale per il titolo sfumato, infatti, ci sarebbero stati meno legacci a tenere insieme il Napoli e Conte. E oggi Antonio sarebbe l’allenatore della Juventus e, seguendo questo ragionamento, Allegri avrebbe buone chance di essere quello del Napoli e, quindi, non quello del Milan che, in questo universo parallelo, starebbe cercando un altro tecnico. E così via, con una cascata di altre conseguenze, a partire dal fatto che Arnautovic sarebbe, ovviamente, l’eroe dello scudetto interista e stringerebbe in mano un rinnovino di riconoscenza.
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