Ha battuto una concorrenza foltissima, la Juventus. Su Jonathan David nel tempo si sono mosse un po' tutte le big italiane, le squadre di Premier League e pure le ricchissime dell'Arabia Saudita. Ma alla fine Damien Comolli ha trovato gli argomenti (e le commissioni) giuste per convincere il centravanti canadese ed i suoi agenti a sposare la causa bianconera da svincolato dopo l'esperienza al Lille.
Proprio in Ligue 1 David è esploso definitivamente, mettendo insieme 109 gol e 30 assist nelle 232 partite giocate. Col Canada poi, si è fatto notare a modo suo: 67 presenze in Nazionale maggiore, 36 gol segnati. Numeri alla mano insomma il canadese classe 2000 è uno che la butta dentro, che segna più di un gol ogni due partite di media. Numeri che la Juventus spera possano essere confermati e se possibile migliorati anche in Serie A.
Attaccante dalla buona fisicità, tecnico e veloce, vede la porta e sa dialogare con i compagni, potendo giocare sia come riferimento unico in attacco che in coppia con un'altra punta di ruolo. Il suo soprannome Iceman, fotografa bene le sue caratteristiche: "Sono molto freddo e credo che questa caratteristica mi possa aiutare nei momenti di gioco con grande pressione", ha spiegato lo stesso giocatore. Uno che davanti alla porta sa cosa fare e che si esalta in contesti caldi e pieni di pressione. Proprio quello che sarà la Juventus nella stagione che in molti vedono come quella del rilancio in ottica Scudetto.