Esordio vittorioso e senza subire gol, contro una squadra rognosa come il Parma. Difficile immaginare un debutto stagionale migliore per la Juve, che in qualche frangente ha sofferto ma che ha portato meritatamente i 3 punti a casa con i suoi due numeri 9, David e Vlahovic. Ma se in primo piano, come spesso accade, ci finiscono gli attaccanti, non può passare inosservata la prestazione di un altro giocatore: Gleison Bremer. Il difensore brasiliano, quando in campo c'è, si vede eccome, meritevole di un voto decisamente alto in pagella anche e soprattutto per un intervento in particolare.
Bremer, il salvataggio vale un gol
Quella fasciatura in testa di 'Chielliniana memoria' (esaltata tantissimo sui social dai tifosi bianconeri) è rappresentativa di quanto e cosa il centrale sia in grado di dare, in termini di cattiveria e qualità difensiva, a tutta la squadra. Forse non è neanche un caso che lo scorso anno i problemi della Juventus di Motta siano iniziati proprio in concomitanza con il suo infortunio. Tudor, dal canto suo, l'ha aspettato, gli ha dato sempre più minutaggio per poi riuscire a schierarlo dal 1' alla prima di Serie A. E il brasiliano lo ha ripagato con una prestazione magistrale: allo scadere del primo tempo sfiora la rete di testa, ma è ad inizio ripresa che... "segna" un vero gol.
Minuto 46:15 sul cronometro, risultato di 0-0: Almqvist da posizione defilata si invola all'interno dell'area di rigore con la retroguardia juventina scoperta. Lo svedese riesce a servire al centro Pellegrino, che tutto solo conclude a botta sicura pregustando già il gol del vantaggio. Ma a dirgli di no è uno straordinario Bremer, che con grandissimo senso della posizione e un tempismo perfetto interviene in scivolata a ribattere la conclusione dell'argentino, che la scorsa stagione aveva punito al Tardini i bianconeri. Questa è la vera sliding door della partita, perché dopo neanche 13' arriva la rete della Juve con David che mette in discesa la partita.
Le parole dopo Juve-Parma
Ai microfoni di Dazn nel post partita, Bremer ha commentato lo straordinario salvataggio col risultato ancora fermo in parità nonché del suo ritorno in campo dal 1' in Serie A dopo il lungo infortunio della passata stagione: "Salvataggio su Pellegrino? Ero lì nel momento giusto e posto giusto. La partita è stata bella. I miei pensieri prima della partita? Ero un po’ in ansia, ma mano a mano che la partita è proseguita ho preso fiducia".
Ma la juve si sente all'altezza delle protagoniste del campionato? Bremer ha chiuso così: "Dobbiamo pensare partita dopo partita, Napoli e Inter hanno qualcosa in più. Ma se mettiamo voglia e sacrificio possiamo stare lì con loro". Difensore gigante e leadership rara: Gleison Bremer è tornato, e si vede.
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