**Weston McKennie sembrava a un passo dal rinnovo con la Juve.** Invece il centrocampista statunitense rimane in scadenza, fra dieci mesi, dopo le richieste troppo alte da parte dell'entourage. Una situazione che va bene al club bianconero perché McKennie è un jolly importante per praticamente tutti i ruoli, dal centrocampista centrale alle corsie esterne. Domenica però, alla fine della prima gara di campionato, è stato destinatario di offese razziste, tanto da costringere le società a muoversi.
**Questo il comunicato stampa della Juventus.** "Questa sera, al termine della partita contro il Parma, Weston Mckennie è stato oggetto di espressioni discriminatorie di natura razzista, da parte di alcune persone presenti nel settore ospiti, mentre si allenava in campo con i compagni che non avevano preso parte alla gara. La Juventus condanna con forza questo episodio e ogni manifestazione di razzismo e garantirà la massima collaborazione agli organi di giustizia sportiva per individuare i responsabili".
A cui ha fatto poco dopo eco quello degli ospiti. "Parma Calcio, in riferimento a quanto accaduto ieri sera al termine del match all’Allianz Stadium di Torino, condanna fermamente ogni forma di razzismo e di discriminazione, dentro e fuori dal campo. Episodi di razzismo, o di qualsiasi altra natura denigrante, non devono mai essere tollerati e non sono ammissibili. Pertanto, vanno affrontati, combattuti e condannati in ogni contesto. Il Presidente Kyle J. Krause, assieme a tutto il Parma Calcio, ribadisce l’impegno quotidiano per diffondere una cultura che pone le sue radici sui valori fondamentali come rispetto, inclusione e uguaglianza".
Insomma, non un bel viatico per il nostro calcio per iniziare la stagione. **Oggi Weston McKennie compie 27 anni.**