Gli incassi per la qualificazione alla Champions League 2025/26 sono molto alti, ma ancor di più lo sarebbero in caso di qualificazioni e vittorie più avanti. Ogni vittoria in questo nuovo format varrà 2 milioni di euro, 700 mila euro ogni pareggio. Chi si classifica tra le prime 8 avrà altri ulteriori 2 milioni di euro, e arrivare ai Quarti significa accumularne altri 24 circa. L’Inter in Italia ha il guadagno minimo più elevato, seguono Juventus e Napoli.
La Juve prenderà il doppio del Napoli per la qualificazione Champions (Tuttosport)
Scrive così Tuttosport a firma Amato:
“Per l’edizione 2025/2026 della Champions League, l’Uefa ha stanziato un totale di 2,437 miliardi di euro, da distribuire come premi alle 36 squadre che si presentano ai blocchi di partenza. A sua volta, il montepremi è suddiviso in: 670 milioni (27,5%) per le quote di partenza; 914 milioni (37,5%) per bonus risultati e passaggio dei turni; 853 milioni (35%) per il pilastro “value” che comprende ranking storico e market pool. Tutte le squadre partecipanti – per l’Italia, Juventus, Inter, Napoli e Atalanta -, riceveranno un premio di 18,62 milioni.
Per quanto riguarda il pilastro “value”, che accorpa il valore del mercato dei diritti tv e il ranking storico la Juventus dovrebbe aggiungere altri 27,56 milioni. Qualche milione in più per l’Inter che si attesta sui 32 abbondanti; 24,6 per il Napoli e 26,33 per l’Atalanta. A questi, vanno aggiunti i premi legati ai risultati: ogni vittoria vale 2,1 milioni di euro, mentre un pareggio vale 700mila euro. Per quanto riguarda la classifica finale della prima fase, il budget è suddiviso in 666 quote dal valore di 275mila euro.
L’ultima in classifica porta a casa una quota, risalendo la graduatoria si aggiunge una quota in più ad ogni posizione. Inoltre, le squadre dalla prima all’ottava posizione riceveranno altri 2 milioni, 1 per chi si classifica dalla nona alla sedicesima. Per finire, i premi legati ai passaggi dei turni: 1 milione per la qualificazione agli spareggi, 11 per gli ottavi, 12,5 per i quarti, 15 per le semifinali, 18,5 per la finale e 6,5 per chi vince. Insomma, in definitiva, sono tanti i soldi in ballo e si capisce quale sia il peso della competizione per i bilanci delle società. Per tirare le fi la, il guadagno minimo atteso dalla Juventus per la partecipazione in Champions League è di circa 46 milioni. […] Per quanto riguarda le altre: per l’Inter il compenso minimo è di 50,9; 43,5 per il Napoli e 45,2 per l’Atalanta.