L’allenatore italo-brasiliano, sotto contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2027, ha rifiutato anche la panchina dello Spartak Mosca: una pessima notizia dal punto di vista economico per il club bianconero.
Una storia iniziata con enormi aspettative e conclusa nel modo peggiore, con l’esonero arrivato lo scorso marzo, a nemmeno un anno dalla sua nomina da allenatore della Juventus.
Tra Thiago Motta e l’ambiente bianconero il feeling non è mai scattato e la mancanza di risultati ha fatto il resto, tanto che il club ha deciso di interrompere con largo anticipo il rapporto lavorativo con il tecnico italo-brasiliano.
Ma se il rapporto lavorativo tra le parti si è interrotto, lo stesso non si può dire per quanto riguarda l’aspetto economico. Thiago Motta – che ha rifiutato anche la panchina dello Spartak Mosca – è infatti ancora stipendiato dalla Juventus.