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Glimt-Juventus 2-3, le pagelle: Yildiz cambia la partita, finalmente Openda e David

[Risultato finale: Bodo/Glimt - Juventus 2-3](https://www.tuttomercatoweb.com/live-partite/https://www.tuttomercatoweb.com/live-partite/bodoglimt-juventus-uefa-champions-league-2025-2026-31967)

**BODO/GLIMT** (di Marco Pieracci)

**Haikin 6,5 -** Conceicao e Locatelli lo tengono impegnato, non si fa trovare con le mani intorpidite dal freddo. Diverse parate a referto, alcune anche un po’ scenografiche ma risolutive.

**Sjøvold 4,5 -** Condotta di gara abbastanza prudente, le sue sortite offensive sono episodiche. L’ingresso dello scatenato Yildiz gli complica maledettamente la vita, il turco lo maltratta.

**Bjørtuft 6 -** Openda cerca ossessivamente la profondità, cerca di non concedergliela. Pericoloso quando sale nell’area juventina. Nega la doppietta a David, salvando sulla linea.

**Aleesami 5,5 -** Non sempre pulito negli interventi difensivi, fisiologica le difficoltà quando viene puntato dai brevilinei della Juve: si aggrappa all’esperienza per venirne a capo ma soffre. Dal 63 **Moe 5,5 -** Qualche tentennamento, però regge.

**Bjørkan 5 -** In costante proiezione offensiva, per dare supporto alla manovra: formalmente è un terzino, nei fatti un’ala aggiunta. Meno bene in copertura, concede troppo e si fa sovrastare da McKennie.

**Evjen 6 -** Copre le spalle a Berg, lasciandogli il compito di dettare i tempi. Esercita una pressione costante per impedire agli avversari di ragionare. Poco appariscente, ma utile. Dal 77' Jorgensen sv

**Berg 6,5 -** Il vero fulcro del sistema di gioco norvegese, alterna lungo e corto: lucido nella gestione del possesso, raro vederlo sbagliare un passaggio.

**Brunstad Fet 7 -** Motorino sempre acceso, macina chilometri a intensità elevata: appena vede uno spazio libero ci si infila. Glaciale dal dischetto.

**Maatta 5,5 -** Del tridente d’attacco è quello meno incisivo, offre il suo contributo sul piano dinamico ma non si affaccia quasi mai dalle parti di Perin con intenzioni bellicose. Dal 61' **Auklend 6,5 -** Porta vivacità, creando affanni alla retroguardia bianconera: si procura il rigore del 2-2.

**Høgh 6,5 -** Punto di riferimento là davanti, prende ogni volta posizione su Kelly facendo salire la squadra. Prende l’ascensore, offrendo sul piatto d’argento a Blomberg la palla del primo gol.

**Blomberg 6,5 -** Movimenti sincronizzati sulla fascia mancina con quelli di Bjorkan, tempismo perfetto nella chiusura delle azioni: raccoglie la spizzata di Hogh per sbloccare il risultato. Dal 76' Hauge sv

**Kjetil Knutsen 6 -** Ritmo, personalità, idee semplici ma funzionali all’interno di un ecosistema tattico con ruoli e interpreti ben definiti. In pratica, tutto ciò che manca alla Juventus nel primo tempo. Nella ripresa la musica cambia, alla fine a fare la differenza è la qualità dei cambi.

**JUVENTUS** (di Dimitri Conti)

**Perin 6 -** Riesce solo a opporsi in parte col piede sul tiro di Blomberg, senza evitare che la palla entri. Per il resto del primo tempo, parate semplici. Niente da fare sul rigore.

**Kalulu 6,5 -** Sempre più irrinunciabile della difesa juventina, i tanti infortuni nel reparto lo hanno elevato a protagonista e leader. A Bodo dà una nuova prova della solidità.

**Kelly 6 -** Prestazione a due facce, la sua: timido e un po' impacciato nell'approccio alla partita (e non è il solo), pi

**Koopmeiners 6 -** Il Bodo punta più di una volta dalla sua parte per provare a sfondare, forse conscio del fatto che non sia un difensore. Alla fine, però, non sarà mai sorpreso davvero.

**McKennie 7 -** C'è un nuovo gioco nel mondo Juve: indovina quale ruolo farà. Stavolta è esterno destro a tutta fascia: partenza bruttina, il gol del sorpasso ha però un peso capitale.

**Locatelli 6 -** Nel primo tempo, fatto di non poche difficoltà collettive, il capitano fin troppe volte si trova preso in mezzo. Con l'aumento dei giri di tutti, cresce pure lui.

**Miretti 6,5 -** Esordio in stagione tra i titolari, qualche pallone mal gestito di troppo nel primo tempo. Spalletti però lo conferma e in cambio riceve un gol (annullato) e un bell'assist.

Dal 68' **Thuram 5,5 -** Lui e Yildiz erano stati tenuti a riposo inizialmente per non accumulare troppe fatiche: sul turco qualche dubbio viene, sul francese no. Non è ancora al meglio.

**Cambiaso 6 -** Nel gelo di Bodo festeggia le 100 partite con la Juventus. Non serve una super prestazione, per portare a casa la pagnotta (e la sufficienza) basta una discreta applicazione.

Dal 75' **Cabal 5 -** Si fosse limitato a uscire dal campo senza farsi notare, magari con un senza voto in pagella. Rischia di vanificare la ripresa dei suoi causando il rigore del 2-2.

**Conceicao 6,5 -** Uno dei pochi della Juventus a salvarsi già nel primo tempo, in cui è indiscutibilmente il migliore dei suoi, il più vivo. Meno totale nella ripresa, ma non si ferma.

Dall'83' Zhegrova sv.

**Adzic 5 -** Spalletti gli regala la prima da titolare da quando c'è lui in panchina. Forse si aspettava qualcosa di più in cambio rispetto alla miriade di passaggi e giocate sbagliate.

Dal 46' **Yildiz 7,5 -** Impatto immediato sin dall'attimo in cui mette piede in campo. Non finisce direttamente sul tabellino, ma ha completamente cambiato faccia alla Juve e alla partita.

**Openda 7 -** Scelto dal 1' per la sua capacità di attaccare la profondità, nel primo tempo più che altro prova a rifinire. A inizio ripresa è però lì dove deve essere: a realizzare l'1-1.

Dal 75' **David 7 -** Discorso simile anche per lui: troppo spesso oggetto del mistero, il canadese dà il segnale che aspettavano a gloria tutti. Poi manca la possibile doppietta.

**Luciano Spalletti 6,5 -** Tanti cambi rispetto a Firenze, a partire dal portiere. Difesa confermata in blocco, novità Miretti a centrocampo e attacco rivoluzionato in toto. I volti nuovi non regalano sussulti, almeno non nel primo tempo, e opta per avere una certezza in più, inserendo Yildiz al rientro. La mossa paga subito, permettendo il sorpasso già a inizio secondo tempo. Una volta ottenuto il vantaggio, la sua squadra chiude bene gli spazi e ha più di una chance per andare a prendersi il tris. A due dal novantesimo, la beffa del rigore, ma neanche quella scalfisce la voglia della Signora di trionfare. Alla fine, missione riuscita.

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