Centrocampista classe 2003, italiano e prodotto casereccio della **Juventus**. Fabio Miretti è tornato protagonista in bianconero, dopo un anno in prestito al Genoa, e l'ultima prestazione sfoggiata contro il Bodo/Glimt in un'arena ghiacciata in Norvegia e in Champions League lo ha dimostrato. E dire che in estate la sua permanenza nel club era tutt'altro che certa, mentre il Napoli aveva tentato degli abboccamenti provenienti da Antonio Conte.
Rimasto alla Juve e incontrato sulla sua strada **Luciano Spalletti** come nuovo tecnico, Miretti è tornato a giocare. Un ritorno progressivo in campo tra il finale di gara contro la Fiorentina in campionato e l'ora di gioco abbondante avuta a Bodo. E se in quest'ultima uscita il primo tempo è stato, da parte sua e dell'intera squadra, impegnativo invece la ripresa ha dato ampi segnali di fiducia e per poco non ha festeggiato il gol (annullato per fuorigioco).
Intanto, secondo quanto riferito dal _Corriere dello Sport_, mister Spalletti ora può contare su un jolly di centrocampo in più, perché Miretti è estremamente eclettico: mezzala, trequartista o regista addirittura, non fa differenza per il 22enne. Così come da mezzala o trequartista all'occorrenza. E questo è solo un'arma in più dal punto di vista **tattico** per l'allenatore della Juventus nel corso della stagione. Magari anche per far rifiatare Locatelli, ma non solo. Intanto l'ex tecnico del Napoli ci punta forte.