"Non basta un gol per cancellare i dubbi, convincersi che le difficoltà siano alle spalle, ma certo Openda e David ritrovando fiducia e obbligano a una riflessione critici e tifosi". Il pensiero di **Marco Tardelli**, ex centrocampista della **Juventus** esposto nel fondo dedicato su _La Stampa_, si rivolge a due nuovi arrivati che fin qui sono stati punzecchiati dai media e dalla piazza bianconera per lo scarso rendimento avuto. L'attaccante canadese è arrivato dal Lilla e in 16 partite ha firmato solo 2 gol, mentre Openda in prestito con obbligo di riscatto dal Lipsia vanta un solo centro recente con il Bodo/Glimt.
"**I nuovi acquisti meritano sempre credito, serve pazienza prima di tranciare giudizi**, perché perfino fuoriclasse assoluti hanno pagato l'impatto con una nuova realtà", ha detto il campione del Mondo 1982 ed ex colonna portante della Juventus. "Ho vissuto da compagno i primi mesi di **Platini alla Juventus**, complice la pubalgia non riusciva a esprimersi ai livelli abituali, però ne conoscevamo bene il valore, abbiamo saputo aspettarlo e sostenerlo", ricorda Tardelli.
E tornando a Openda e David: "I due attaccanti bianconeri, oltretutto, sono arrivati in un momento particolare: **la confusione che Spalletti sta cercando di scacciare non è ideale per favorire l'inserimento**, la squadra fatica ad aiutarti e le responsabilità personali si moltiplicano". Dunque, il messaggio del 71enne ai tifosi della Juventus è di non perdersi in giudizi affrettati, quanto invece appoggiare i nuovi volti dell'attacco bianconero. Perché la fiducia potrebbe essere ripagata.